L’autunno del 2024 a Milano si distingue per le sue temperature sopra la media e un elevato livello di precipitazioni, come dimostrano i recenti dati forniti dalla Fondazione OMD-Osservatorio Meteorologico Milano Duomo Ets. Tra il 1° settembre e il 30 novembre, la città ha vissuto una stagione meteorologica caratterizzata da eventi climatici notevoli, che la pongono in una posizione peculiare rispetto agli standard storici. Analizziamo più nel dettaglio le statistiche meteorologiche di questo periodo.
Temperature medie e il confronto con il passato
Durante il trimestre autunnale, Milano ha registrato una temperatura media di 15,6 gradi centigradi. Questo dato è superiore di 0,7 gradi rispetto ai valori normali del trentennio 1991-2020. Ogni mese della stagione ha visto temperature medie più alte rispetto alle medie storiche, ma ottobre ha fatto segnare un incremento significativo, raggiungendo i 16,5 °C rispetto ai 14,9 °C del Clino. La parte iniziale di settembre ha visto un picco con una massima record di 34,9 °C, ma il mese è stato in generale uno dei più freschi degli ultimi anni, superando i 30 °C solo in due occasioni.
Va notato che le notti tropicali, in cui le temperature non scendono sotto i 20 °C, sono state sei, numero che si colloca sopra la media Clino di 3,6. Tuttavia, si tratta di un dato significativamente inferiore rispetto al biennio precedente, che aveva visto valori molto più alti, rispettivamente 14 e 13 notti tropicali nel 2022 e 2023. La temperatura minima dell’autunno, pari a 1,7 °C, è stata registrata il 22 novembre, portando a un autunno che ha mostrato un’ampia gamma di temperature.
Precipitazioni abbondanti con eventi estremi
Le precipitazioni hanno caratterizzato in modo significativo il periodo autunnale, con settembre e ottobre che hanno visto quantitativi notevolmente superiori alla norma. A settembre, Milano ha totalizzato 223,1 mm di pioggia, un numero incredibilmente alto, ben oltre le attese. Nella prima decade di settembre sono caduti 196,1 mm, di cui 137,3 mm solo il 5 settembre, giorno colpito da intense tempeste. Anche ottobre ha mostrato una situazione critica in termini di piogge, arrivando a 214,5 mm.
A novembre, però, il quadro è drasticamente cambiato. Il mese ha visto un’attività piovosa molto ridotta, con solo 3,5 mm di accumulo e solo due giorni di pioggia. Questo ha portato a un periodo secco piuttosto prolungato, dal 31 ottobre al 21 novembre, caratterizzato da 25 giorni senza precipitazioni significative. Anche il fenomeno del 21 novembre, in cui si è osservata una pioggia mista a neve, non ha avuto un impatto rilevante sul suolo milanese in termini di accumulo.
Conclusioni meteorologiche e prospettive future
L’andamento meteorologico di questo autunno milanese ha messo in evidenza la variabilità climatica che sta caratterizzando gli ultimi anni, con temperature che si discostano dalle medie storiche e una distribuzione delle piogge che potrebbe far presagire cambiamenti futuri. L’analisi di questi dati non solo aiuta a comprendere le dinamiche climatiche in atto, ma fornisce anche un importante spunto per riflessioni sull’andamento delle stagioni e sull’effetto del cambiamento climatico sulla vita quotidiana dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano