La campagna di sensibilizzazione di Avis, che si rinnova all'inizio di ogni anno scolastico, riprende slancio con l’obiettivo di coinvolgere i giovani nella donazione del sangue. A Latina, Avis svolge un ruolo cruciale, raccogliendo circa 5000 sacche di sangue all'anno, oltre a 700 sacche di aferesi, contribuendo significativamente alla salute della popolazione locale. In un incontro organizzato presso la sede centrale dell'associazione, situata in Corso Matteotti, dirigenti scolastici e rappresentanti di scuole superiori hanno discusso le proposte e le strategie da applicare per raggiungere i giovani studenti.
L'importanza della sensibilizzazione nelle scuole
Il valore della donazione di sangue
La donazione di sangue è una pratica vitale che non solo salva vite, ma favorisce anche la consapevolezza sociale tra i giovani. Con l'approccio diretto nelle scuole, Avis mira a educare i ragazzi sui benefici della donazione, contribuendo a formare una nuova generazione di donatori responsabili. Il presidente Emanuele Bragato ha sottolineato l'importanza di avvicinarsi ai giovani, specialmente a quelli che hanno appena raggiunto la maggiore età, per promuovere questa fondamentale attività. "Donare sangue è un gesto di solidarietà che crea legami tra le persone. L'obiettivo del Progetto Scuola è non solo quello di fare il pieno di nuovi donatori, ma anche di instillare il senso di responsabilità e supporto verso coloro che sono meno fortunati," ha affermato Bragato.
Un progetto resiliente
Nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia, il progetto di Avis non si è fermato. L'associazione ha mantenuto un legame con gli istituti scolastici, garantendo che la sensibilizzazione alla donazione resti un tema rilevante nel panorama educativo locale. Quest’anno, come negli anni precedenti, Avis punta a coinvolgere almeno cento nuovi donatori dalle scuole superiori della città. Anche se il numero può sembrare esiguo in un contesto di popolazione più ampia, Bragato sottolinea come ciascun giovane donatore rappresenti un passo importante verso una cultura della solidarietà.
Modalità di attuazione del progetto
Incontri formativi e giornate di donazione
Le giornate di donazione si svolgono due volte all'anno per ogni istituto partecipante. Il programma prevede un incontro informativo preliminare tenuto da Rosangela Elmi, volontaria Avis, che si occupa di educare gli studenti sui requisiti e le procedure necessarie per diventare donatori. Segue la giornata di donazione vera e propria, in cui gli studenti possono scegliere di recarsi direttamente alla sede Avis o utilizzare l'autoemoteca che viene inviata presso la scuola.
Riconoscimento delle scuole solidali
Durante l'incontro tenutosi di recente, si è significato particolarmente esplorare l'importanza della collaborazione tra Avis e le istituzioni scolastiche di Latina. Al termine della riunione, i dirigenti hanno ricevuto attestati di “Istituto solidale” come riconoscimento per il loro impegno nella promozione delle buone pratiche e per la loro collaborazione con Avis. Questo tipo di iniziative contribuisce a rafforzare il legame tra le istituzioni e la comunità, creando un ambiente favorevole alla solidarietà e alla responsabilità sociale.
Il futuro della campagna Avis nelle scuole
Con il costante impegno di Avis Latina e la partecipazione attiva delle scuole, il Progetto Scuola sembra destinato a consolidarsi ulteriormente. Le prospettive sono positive, con una rete di sostegno sempre più ampia che incoraggia i giovani a rispondere alla chiamata della solidarietà con gesti concreti, come la donazione di sangue. Questo impegno collettivo potrebbe rappresentare una base solida per una futura comunità di donatori consapevoli, contribuendo a una società più responsabile e solidale.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Elisabetta Cina
