Rete Ferroviaria Italiana, parte del Gruppo FS, ha ufficialmente avviato i lavori per il potenziamento della linea ferroviaria Pescara – Roma, concentrandosi in particolare sulla località di Brecciarola a Chieti. Questa mattina si è svolta la cerimonia per il primo colpo di trivella, un passo fondamentale per realizzare i nuovi rilevati ferroviari. L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali come il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e i vertici di RFI e del Consorzio Eteria, evidenziando l’importanza di questo progetto per la mobilità regionale.
Dettagli sui lotti di intervento
Il progetto si articola in più fasi, in particolare nei lotti 1 e 2, che interessano due sezioni cruciali della tratta ferroviaria. Il primo lotto include il raddoppio della linea tra Interporto d’Abruzzo e Manoppello, interessando i comuni di Chieti e Manoppello. Questo intervento prevede un’estensione di circa 5 chilometri e la costruzione di viadotti: due stradali e tre ferroviari, che garantiranno l’eliminazione dei passaggi a livello lungo il percorso. Sarà inoltre creata una nuova sottostazione elettrica per supportare l’elevato funzionamento della linea, assieme alla riqualificazione della stazione di Manoppello.
Il secondo lotto, che copre la tratta da Manoppello a Scafa, allarga il progetto al territorio di Manoppello, Scafa, Alanno e Rosciano, includendo un altro percorso di circa 8 chilometri, parte in affiancamento alla linea esistente e parte in variante. Qui si prevedono sette viadotti: sei ferroviari e uno stradale, l’eliminazione di un ulteriore passaggio a livello e il riammodernamento delle stazioni di Scafa e Alanno. Quest’ultima presenterà un sottopasso ciclopedonale e nuovi parcheggi per autovetture e autobus.
Investimenti e progettazione per l’ammodernamento
Rete Ferroviaria Italiana ha affidato i lavori al Raggruppamento Temporaneo Imprese Consorzio Eteria e Salcef, con progetti redatti dallo studio VIA Ingegneria. Italferr, sempre parte del Gruppo FS, è responsabile della direzione lavori. L’investimento per complesso dell’opera ammonta a circa 559 milioni di euro, un’importante somma che riflette l’impegno del governo per migliorare le infrastrutture ferroviarie.
Il potenziamento della linea Pescara – Roma ha come obiettivo principale quello di rendere più efficiente il collegamento tra la capitale e la regione Abruzzo, oltre a migliorare la direttrice Adriatica. Il progetto include: raddoppi, aggiornamenti infrastrutturali e progressi tecnologici che si rifletteranno in una maggiore regolarità dei servizi, nella frequenza e nei tempi di percorrenza, destinati a beneficiare i pendolari e i viaggiatori.
Vantaggi e impatto del progetto
I benefici attesi dal progetto sono significativi. I tempi di viaggio tra Roma e Pescara potrebbero ridursi a circa due ore, un notevole miglioramento rispetto alle attuali tre ore e mezzo. La capacità della linea è destinata ad aumentare da quattro a dieci treni all’ora, aprendo nuove opportunità per il traffico merci su rotaia. Ulteriori interventi sono previsti anche sulla tratta tra Roma e Avezzano e tra Sulmona e Chieti, mirati a connettere meglio le zone dell’Abruzzo centrale con le aree metropolitane romane e di Chieti-Pescara.
Il potenziamento porta anche alla velocizzazione dei collegamenti tra Pescara e L’Aquila, reso possibile da altri lavori in corso sulla linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona. Grazie a questi miglioramenti, la rete ferroviaria si preannuncia come un elemento chiave per il trasporto sostenibile nella regione.
L’importanza della comunicazione nei cantieri
Il progetto per il potenziamento della linea Pescara – Roma rientra tra le Opere Strategiche, parte dell’iniziativa Cantieri Parlanti promossa dal Gruppo FS in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratta di una strategia per comunicare con i cittadini riguardo ai lavori in corso, rendendo le informazioni reperibili attraverso pannelli visibili nei cantieri e una pagina web specifica.
Questo approccio mira a garantire una maggiore trasparenza, aggiornando regolarmente la popolazione sugli sviluppi e sui vantaggi delle opere. I cantieri diventeranno anche punti di incontro per favorire il dialogo con il pubblico, inclusi cittadini, associazioni e studenti, per esplorare le trasformazioni urbanistiche che il progetto porterà.