A Catanzaro, è stato ufficializzato un avviso pubblico che invita gli enti del terzo settore a presentare proposte per progetti di inclusione sociale e culturale. Questa iniziativa, che rimarrà aperta fino al 12 maggio, è frutto di un accordo tra il Comune, l’Università e la Fondazione con il Sud. Il focus principale è la valorizzazione del Complesso Monumentale del San Giovanni, considerato un’importante risorsa culturale della città.
Progetti per il Complesso Monumentale del San Giovanni
Il Comune di Catanzaro sottolinea l’importanza del Complesso Monumentale del San Giovanni, un simbolo della città, che ora potrà ricevere una gestione adeguata alla sua bellezza. Gli enti partecipanti al progetto hanno l’opportunità di formulare idee e iniziative che possano rivalutare e riempire di contenuti questo spazio storico. Durante la presentazione dell’avviso, il sindaco Nicola Fiorita ha evidenziato che l’avvio di questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel processo di rinascita e sviluppo culturale della comunità.
Il sindaco ha espresso grande soddisfazione per l’avvio di un nuovo percorso: “Oggi entriamo nel vivo del futuro del San Giovanni,” ha dichiarato, indicando come questo luogo possa diventare un centro pulsante di attività culturali, artistiche e sociali. Questo progetto si basa su un partenariato che unisce cultura e sociale, mirando a portare benefici duraturi alla città.
Collaborazione con l’Università e Fondazione con il Sud
Il sindaco ha chiarito che una parte fondamentale di questo progetto è l’accordo stipulato con l’Università Magna Graecia. Il rettore Giovanni Cuda, presente all’incontro, ha enfatizzato come la collaborazione potrà arricchire ulteriormente l’offerta culturale del San Giovanni, unendo le risorse universitarie all’incredibile potenziale del complesso. Questo sforzo mira a creare un legame sempre più stretto tra l’università e il centro storico, fornendo agli studenti opportunità preziose.
La Fondazione con il Sud, rappresentata dal presidente Stefano Consiglio, svolge un ruolo cruciale in questa iniziativa, mettendo a disposizione risorse per avviare una serie di attività volte a valorizzare questo spazio culturale. Consiglio ha sottolineato l’importanza di coinvolgere il terzo settore per promuovere un utilizzo attivo degli spazi, creando occasioni di incontro e di sviluppo per la comunità locale. “La valorizzazione di questo luogo richiede competenze specifiche; chi partecipa deve presentare progetti sostenibili nel tempo,” ha affermato.
Un piano per il futuro
Fiorita ha chiarito che la rinascita del San Giovanni non può limitarsi a piccoli contributi, come accaduto in passato. Con le nuove risorse disponibili, Catanzaro avrà finalmente l’opportunità di programmare eventi culturali di grande respiro, creando una serie di manifestazioni che possano attrarre un pubblico sempre più numeroso. L’obiettivo è quello di pianificare il futuro di questa struttura per almeno un decennio, mirando a sviluppare progetti innovativi e di rilevanza.
La visione per il San Giovanni si estende oltre il presente: sarà essenziale costruire una rete di cooperazione tra tutte le entità coinvolte, affinché ogni iniziativa non solo trovi accoglienza, ma possa prosperare nel tempo. La collaborazione tra il Comune, l’Università e la Fondazione con il Sud rappresenta una strategia ben articolata per garantire il successo e la sostenibilità delle future attività culturali e sociali a Catanzaro.