La salute pubblica in Basilicata si arricchisce di un importante passo avanti con la definizione delle graduatorie per l’assegnazione delle zone carenti di assistenza primaria. Questa delibera, firmata dal direttore generale ANTONELLO MARALDO, mira ad affrontare le carenze di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta per l’anno 2024, rappresentando una risposta concreta alle esigenze del sistema sanitario regionale. L’ufficio stampa dell’Azienda Sanitaria ha diffuso la notizia e convocato i medici per il 2 settembre, un passaggio fondamentale per la scelta delle sedi disponibili.
carenze di medici nella provincia di potenza e matera
La situazione nella provincia di Potenza
Nel territorio dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, la situazione è allarmante, con un totale di 84 zone dichiarate carenti. Questa evidenza mette in risalto le difficoltà che la popolazione locale affronta nel ricevere cure adeguate. L’Azienda ha raccolto 31 domande da parte dei medici, ma il numero delle richieste è ben al di sotto delle necessità espresse dai cittadini. Questo squilibrio evidenzia l’urgenza di interventi mirati e di politiche sanitarie efficaci.
La situazione nella provincia di Matera
Anche nell’Azienda Sanitaria Locale di Matera la carenza di medici è preoccupante, con 37 zone carenti. Le 31 domande presentate non sono sufficienti a coprire tali lacune, rendendo necessaria una seconda pubblicazione per attirare più professionisti. Questo aspetto dimostra non solo la difficoltà di reclutamento, ma anche la necessità di garantire che ogni cittadino abbia accesso ai servizi sanitari di base.
Questa fase di selezione assume un significato particolare, poiché rappresenta il terzo step del processo che consentirà ai medici in formazione di iniziare a esercitare in virtù dell’accordo collettivo nazionale. Tale flessibilità potrebbe contribuire a migliorare notevolmente la situazione delle carenze.
il parere dell’assessore regionale alla sanitÃ
Le parole di Cosimo Latronico
Il tema delle carenze nella medicina di base è stato affrontato anche dall’assessore regionale alla sanità , COSIMO LATRONICO. L’assessore ha definito l’approvazione della graduatoria come “una significativa risposta alle esigenze di cura per l’utenza lucana“. Queste parole sottolineano l’impegno della regione nel voler garantire assistenza di qualità nella struttura del servizio sanitario.
LATRONICO ha anche messo in evidenza la necessità di un approccio più efficace e vicino alle esigenze delle comunità . L’assistenza sanitaria deve essere non solo tempestiva, ma anche accessibile, in modo da permettere ai cittadini di ricevere le cure di cui hanno bisogno senza lunghe attese o spostamenti affaticanti.
Il futuro della medicina di prossimitÃ
Le affermazioni dell’assessore denotano la volontà di promuovere una medicina di prossimità che si focalizzi sulle necessità specifiche delle singole comunità lucane. A tal fine, l’obiettivo è realizzare un sistema che veda la medicina di base non solo come un servizio di emergenza, ma come un pilastro fondamentale della sanità pubblica. Il termine di effettuazione delle procedure è previsto entro la fine di ottobre, e l’auspicio è che questo intervento possa colmare le lacune esistenti e garantire un servizio di assistenza efficiente e di alta qualità .
È evidente dunque che, sebbene le sfide siano significative, l’impegno e la programmazione della Regione Basilicata possono portare a un futuro più promettente per la salute della popolazione lucana.