Azioni e risultati nel servizio di assistenza domiciliare: il report annuale di Coos ad Ancona

Azioni e risultati nel servizio di assistenza domiciliare: il report annuale di Coos ad Ancona

Il report annuale della Cooperativa Sociale Coos evidenzia le attività e le sfide degli operatori di assistenza domiciliare ad Ancona, sottolineando l’importanza della formazione e delle nuove tecnologie nel settore.
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Azioni e risultati nel servizio di assistenza domiciliare: il report annuale di Coos ad Ancona - Gaeta.it

Il report annuale sui Servizi di Assistenza Domiciliari , presentato dalla Cooperativa Sociale Coos, ha gettato luce sulle attività e sulle sfide che affrontano gli operatori nel comune di Ancona. Questa presentazione, avvenuta nella Sala Consiliare, ha reso evidenti il lavoro svolto e i risultati ottenuti a favore di una popolazione fragile.

Dettagli sui servizi offerti

I dati presentati nel report mostrano che il team di Coos è composto da 34 operatori, impegnati in un programma di formazione continua. Nel corso dell’anno, sono state dedicate 335,75 ore alla formazione e aggiornamento del personale, contribuendo al miglioramento delle competenze di 112 dipendenti. Gli utenti dei servizi sono diversificati: 11 sono affetti da disagio mentale, 11 presentano disabilità, 4 appartengono a nuclei multiproblematici, 11 vivono un disagio adulto e ben 75 sono anziani, che necessitano di supporto per gestire le sfide quotidiane.

Nel lontano 1980, la giunta comunale di Ancona aveva avviato un’iniziativa pionieristica, portando l’assistenza direttamente nelle case delle persone più bisognose. Coos è stata scelta per implementare il primo servizio di assistenza domiciliare, costruito con l’obiettivo di garantire una vita dignitosa e autonoma per le persone vulnerabili, sempre nel rispetto delle loro scelte personali.

Il valore della collaborazione nel welfare

“Il rischio di isolamento sociale è una delle maggiori minacce per gli anziani e per le persone fragili,” ha affermato Manuela Caucci, assessora comunale ai Servizi Sociali. Il suo intervento ha messo in risalto l’importanza del lavoro di squadra tra l’amministrazione comunale e i membri di Coos, sottolineando come eventi come questi stimolino nuove idee. L’obiettivo comune resta la continua ottimizzazione dei servizi offerti alla città e ai suoi cittadini.

Diego Mancinelli, presidente di Coos, ha rimarcato l’importanza della gestione del Sad, definendola sia un onore che una grande responsabilità. Mancinelli ha spiegato che una buona prestazione nei servizi è frutto della sinergia con i professionisti comunali, che contribuiscono alla creazione di solide basi per l’assistenza domiciliare. Questo approccio non si limita a considerare soltanto l’aspetto economico, ma abbraccia la professionalità e l’impegno quotidiano degli operatori.

Formazione e tecnologie al servizio dell’assistenza

La cooperativa si impegna anche a garantire opportunità di crescita professionale, affinché i membri dello staff siano sempre qualificati e formati per affrontare le sfide del servizio. Formazione e continui aggiornamenti sono ritenuti cruciali per assicurare una cura di qualità e per fornire ai cittadini un’assistenza che sia all’altezza delle loro esigenze.

Inoltre, è stata evidenziata l’importanza delle nuove tecnologie nel settore socio-assistenziale. Queste innovazioni potranno, nel prossimo futuro, apportare benefici significativi sia agli operatori che agli utenti. L’implementazione di tecnologie avanzate potrebbe trasformare il modo di assistenza, rendendolo più efficiente e adattato alle richieste emergenti.

La cooperativa Coos, grazie al suo operato e alla solidarietà della comunità, si conferma un attore fondamentale nel panorama del welfare anconetano, con l’obiettivo di continuare a migliorare e ad estendere i servizi a favore dei più vulnerabili.

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