In questo sabato 10 agosto, il programma “Azzurro Storie di Mare” torna su RaiUno con un focus esclusivo dedicato a Pescara, un vero e proprio gioiello della costa abruzzese. La puntata, in onda alle 12, si propone di esplorare non solo le bellezze naturali del territorio, ma anche le tradizioni culinarie e le storie di vita legate alla marineria locale. Un’immersione in un mondo fatto di sapori, passione e cultura, il tutto narrato attraverso le esperienze di coloro che vivono e lavorano nel cuore di questa vibrante comunità marittima.
La pesca delle vongole con Beppe Convertini
A bordo del motopeschereccio ‘Nonno Remo’
La puntata si apre con Beppe Convertini, conduttore del programma, che sale a bordo del motopeschereccio ‘Nonno Remo’. Qui avrà l’opportunità di scoprire le tecniche di pesca delle vongole, un prodotto simbolo della cucina abruzzese. Sotto la guida esperta del comandante, gli spettatori saranno trascinati in una mattinata di lavoro che mette in evidenza il talento e la dedizione dei pescatori locali. L’esperienza si arricchisce ulteriormente con un assaggio del guazzetto preparato direttamente in barca, un piatto che racchiude in sé i sapori tipici del mare adriatico.
Questo segmento non solo mostra il lavoro dei pescatori ma anche il rispetto per la tradizione e l’ambiente marino. La pesca delle vongole è un’attività che richiede conoscenza e sensibilità , e Convertini avrà modo di apprendere come preservare questa risorsa vitale e sostenibile. Gli spettatori conosceranno la passione di coloro che dedicano la propria vita a questa professione, rappresentando un pezzo fondamentale della cultura abruzzese.
Storie di vita: Sergio Madonna e il “Brodetto di pesce”
Incontri significativi tra tradizione e passione
La puntata prosegue con la narrazione della vita di Sergio Madonna, un uomo che ha dedicato anni alla riparazione delle reti da pesca. La sua storia è una testimonianza del legame profondo che gli artigiani hanno con il mare e con le tradizioni marinare. Dalle palestre e dai negozi di riparazione delle reti, conosciuti solo da chi vive e lavora a stretto contatto con il mare, si passerà a Franca, un’ottantenne che ogni giorno prepara il suo celebre “Brodetto di pesce nel coccio”. Questo piatto non è solo un pasto; è un simbolo di anni di esperienza e di passione.
Il lido La Tramontana, dove Franca lavora, diventa così teatro di un’importante tradizione gastronomica che coinvolge non solo il cibo, ma anche la memoria collettiva. Gli spettatori sono portati a capire l’importanza di materie prime fresche e dell’arte culinaria, comunque preservate e tramandate nel corso degli anni. La storia di Franca e il suo brodetto rappresentano l’essenza dell’accoglienza abruzzese, e il suo racconto toccherà i cuori di chiunque assapori questi ricordi.
Tradizioni marittime: mercato ittico e trabocchi
Un patrimonio culturale da scoprire
L’esplorazione delle tradizioni marittime prosegue con una visita al mercato ittico locale, dove i pescatori vendono il loro pescato fresco al pubblico. Qui, il legame tra produttori e consumatori diventa palpabile, mentre gli avventori scelgono i frutti del mare, simbolo della freschezza e della qualità del pescato abruzzese. La vitalità del mercato non solo sostiene l’economia locale ma rappresenta anche un luogo di socializzazione e tradizione.
Il viaggio si sposta poi sui trabocchi, antiche piattaforme di legno un tempo utilizzate per la pesca, che rappresentano uno degli elementi più caratteristici della costa abruzzese. Convertini incontra due volontari del salvataggio in mare, accompagnati dai loro cani Nebbia e Spike, che simulano un intervento di salvataggio; un momento di grande intensità che mette in luce l’importanza della sicurezza in mare e il lavoro instancabile di chi si dedica a queste attività .
Un finale musicale da non perdere
L’omaggio di Fred De Palma e l’arte di Piero Mazzocchetti
La puntata si chiude su una nota musicale con la presenza speciale di Fred De Palma, che aggiunge un tocco di modernità e freschezza al programma. La sua presenza funge da ponte tra le tradizioni culinarie e culturali e il mondo contemporaneo, sottolineando come il mare e le sue storie siano sempre attuali e vitali. De Palma guiderà gli spettatori in un viaggio che esplora le bellezze nascoste di Pescara, arricchendole con la sua energia.
Infine, il finale si svolge sulla spiaggia, dove Piero Mazzocchetti, accompagnato da musicisti, presenta una sublime versione di “Caruso”. Con il suono del mandolino e della chitarra, insieme ai ballerini che interpretano un presente ricco di gioia e allegria, questo momento finale incarna la celebrazione della cultura abruzzese e dell’amore per il mare.
Con questa puntata di “Azzurro Storie di Mare”, il pubblico viene sorpreso da un’esperienza affascinante che invita a scoprire e riscoprire le meraviglie di Pescara e della sua costa, facendo di questo sabato un evento memorabile da non perdere.