Ballo in Bianco a Milano: una celebrazione della danza nel cuore della città

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Ballo in Bianco a Milano: una celebrazione della danza nel cuore della città - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Milano si prepara a ricevere una delle manifestazioni più attese dell’anno, il Ballo in Bianco, che si svolge come parte di On Dance, il festival della danza ideato dall’étoile Roberto Bolle. Nonostante un clima incerto e temperature in calo, l’entusiasmo degli oltre 2000 partecipanti vestiti di bianco promette di rendere l’evento indimenticabile. Questo appuntamento non è solo una lezione di danza, ma una vera e propria festa che celebra la passione e l’arte del ballo.

L’evento del Ballo in Bianco

Una manifestazione unica in Piazza del Duomo

Il Ballo in Bianco si svolge sul sagrato della storica Piazza del Duomo a Milano, un luogo che incarna la bellezza e la cultura della città. Questo evento, giunto alla sua terza edizione, coinvolge ballerini di diverse età e provenienti da scuole di danza di tutta Italia, creando una grande comunità unita dalla passione per la danza. Un’ora di danza alla sbarra, iniziata alle 9:40, questa sessione viene trasmessa in diretta su Rai1, rendendo il pubblico di casa partecipe dell’emozione e della gioia dell’evento.

Roberto Bolle, icona della danza italiana e protagonista di questo evento, ha espresso il suo entusiasmo nei confronti dei partecipanti, sottolineando l’importanza della danza come forma di espressione artistica e disciplina fondamentale. La partecipazione di Nicoletta Manni, étoile della Scala, come assistente durante la lezione, ha arricchito ulteriormente l’esperienza dei ballerini, rendendo l’evento un’occasione di incontro tra talenti e appassionati.

Le parole di Bolle e il valore della danza

Il messaggio di Roberto Bolle è chiaro: la danza non è solo allenamento fisico, ma un insegnamento di valori come disciplina, impegno e socialità. “Questa è una celebrazione della danza”, ha dichiarato Bolle, rivolgendosi ai partecipanti. “La danza ci fa sentire bene e ci insegna valori che resteranno con noi per tutta la vita.” Queste parole risuonano tra i ballerini, che si sentono ispirati non solo dall’arte che amano, ma anche dal senso di comunità che l’evento promuove.

Il Ballo in Bianco si presenta quindi come un’opportunità non solo per danzare, ma anche per riflettere su quanto profondamente l’arte possa influenzare le nostre vite. I ballerini, di ogni livello, possono trarre vantaggio da questa lezione guidata da esperti, apprendere nuove tecniche e migliorare le proprie capacità artistiche.

On Dance: un festival per gli amanti della danza

Un programma ricco di attività

Dopo il Ballo in Bianco, il festival On Dance prosegue con una serie di eventi dedicati a tutte le forme di danza. Durante cinque giorni, Milano ospiterà una varietà di performance, incontri e workshop, che coprono tutti gli stili di danza, dal balletto al contemporaneo, passando per la danza urbana e latinoamericana.

Se il maltempo permetterà lo svolgimento degli eventi, nel pomeriggio di oggi si terrà il Talent on Dance, una competizione che mette in luce i giovani talenti emergenti del panorama danzante. Questo appuntamento, fissato per le 19 nella suggestiva Piazzetta Reale, offre un palcoscenico a ballerini promettenti che cercano visibilità e opportunità nel mondo della danza.

Una serata dedicata alla musica dance

La serata di oggi si concluderà con un evento organizzato in collaborazione con RTL 102.5, che offrirà un’emozionante festa danzante. A partire dalle 21:30, gli amanti della musica possono aspettarsi di ballare sulle note delle più grandi hit degli anni ’70 e ’80, in un’atmosfera festosa e coinvolgente. Questo connubio tra danza e musica sottolinea l’importanza della cultura pop e della celebrazione della bellezza e dell’arte in tutte le sue forme.

Sommando il tutto, il Ballo in Bianco e On Dance testimoniano quanto la danza possa unire le persone, promuovendo non solo la pratica delle varie discipline, ma anche valori fondamentali per la crescita personale e sociale. La città di Milano si conferma ancora una volta un centro vitale per la cultura e le arti, accogliendo con entusiasmo questo straordinario tributo alla danza.

Ultimo aggiornamento il 8 Settembre 2024 da Armando Proietti

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