Bambine lasciate sole a casa a Lanciano: l'intervento dei Carabinieri

Bambine lasciate sole a casa a Lanciano: l’intervento dei Carabinieri

Due bambine di 8 e 10 anni trovate sole a Lanciano, la madre farmacista lasciare incustodite le figlie per lavoro. Intervento dei Carabinieri e indagini in corso sulla negligenza genitoriale.
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Bambine lasciate sole a casa a Lanciano: l'intervento dei Carabinieri - Gaeta.it

A Lanciano, il 14 dicembre alle ore 12:30, è emersa una situazione preoccupante riguardante il benessere di due bambine, di 8 e 10 anni, trovate sole nella loro abitazione in via Martiri 6 Ottobre. La madre, G.L.S., una farmacista di 48 anni, le aveva incustodite per recarsi al lavoro in una farmacia di Mozzagrogna, senza prendere precauzioni per garantire che le ragazze fossero adeguatamente sorvegliate.

La preoccupazione del padre e la scoperta della solitudine

La situazione è venuta alla luce grazie a una telefonata del padre, A.D.M., che, sentendo la mancanza delle figlie, ha deciso di contattarle per accertarsi che fossero in buone condizioni. Con sua sorpresa, ha scoperto che le bambine erano da sole in casa. Nonostante la madre avesse espresso chiaramente il divieto di parlare della situazione, la paura che provavano le ha spinto a confidarsi con il padre. Comprendendo l’urgenza della situazione, A.D.M. ha subito allertato le forze dell’ordine.

I Carabinieri di Lanciano sono giunti rapidamente sul posto per verificare le condizioni delle bambine. All’arrivo, hanno trovato conferma che le due ragazze non erano sotto alcuna vigilanza. Mentre il padre cercava di contattare nuovamente G.L.S., la farmacista non ha mostrato segni di preoccupazione e ha risposto al telefono solo successivamente all’intervento delle autorità. Ha poi completato il suo turno di lavoro, recandosi a casa delle bambine soltanto dopo quasi un’ora, lasciando gli agenti in attesa.

Situazioni di abbandono ripetute e grave negligenza

Purtroppo, l’incidente del 14 dicembre non è stato un caso isolato. Ulteriori indagini hanno rivelato che le bambine avevano già trascorso altre giornate lasciate sole dalla madre, senza nessun tipo di supervisione. Questa scoperta ha aggravato la situazione, accendendo un’indignazione diffusa e sollevando interrogativi sulla capacità della madre di prendersi cura delle sue figlie.

La negligenza nel lasciare le bambine senza adeguata assistenza ha messo a rischio la loro sicurezza e ha lasciato molte persone profondamente preoccupate per il loro benessere. La gravità del comportamento della madre ha spinto le autorità a considerare attentamente le implicazioni legali e sociali di questi atti, evidenziando il bisogno di interventi mirati per proteggere i diritti dei minori.

L’intervento delle forze dell’ordine e le indagini in corso

Il pronto intervento dei Carabinieri ha permesso di garantire la sicurezza immediata delle bambine, ma la questione del benessere dei minori è di estrema importanza. Le forze dell’ordine non si sono limitate a una semplice valutazione della situazione, ma hanno avviato un’indagine approfondita per chiarire la gravità delle condotte tenute dalla madre e per stabilire se ci siano altri elementi di rischio da affrontare.

L’episodio ha acceso un dibattito sull’obbligo della tutela dei minori e la responsabilità genitoriale. La comunità è in attesa di sapere quali misure verranno adottate per garantire un ambiente sicuro e sereno per le bambine. L’accaduto rappresenta un richiamo all’attenzione sul tema dell’abbandono e della responsabilità parentale, sottolineando la necessità di un monitoraggio più attento da parte delle istituzioni competenti.

Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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