Bambino di 4 anni investito a Mede: trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda

Bambino di 4 anni investito a Mede: trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda

Un bambino di 4 anni è stato investito da un’auto a Mede, Pavia, e trasportato in gravi condizioni all’ospedale Niguarda. Indagini in corso per chiarire le cause dell’incidente.
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Bambino di 4 anni investito a Mede: trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda - Gaeta.it

Un tragico incidente ha coinvolto un bambino di 4 anni a Mede, comune in provincia di Pavia, quando è stato investito da un’auto nel pomeriggio. L’episodio, avvenuto intorno alle 16:15 in via Giuseppe Garibaldi, ha richiesto un intervento tempestivo da parte dei servizi di emergenza, che hanno trasportato il piccolo in gravi condizioni all’ospedale Niguarda di Milano, dove è stato accolto con un codice rosso a causa di un trauma cranico e lesioni agli arti inferiori.

I dettagli dell’incidente

All’ora indicata, la scena dell’incidente è stata subito circondata da un’atmosfera di preoccupazione e urgenza. Il piccolo, che si trovava in strada, è stato colpito da un’auto mentre si trovava in prossimità della carreggiata. Le circostanze esatte che hanno portato all’impatto sono ancora oggetto d’indagine. A dare l’allerta è stata una chiamata ai servizi di emergenza, che hanno prontamente inviato un’ambulanza.

L’arrivo immediato dell’elicottero dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza ha reso possibile un trasferimento rapido, dato il codice rosso attribuito al bambino. Il trauma cranico è una condizione che richiede attenzione specializzata: i medici dell’ospedale stanno monitorando con cura le sue condizioni per evitare possibili complicazioni.

L’intervento dei soccorsi

La rapidità dell’intervento da parte dei soccorsi ha ridotto al minimo rischi ulteriori per la vita del bambino. Sul posto sono giunti diversi mezzi di emergenza, tra cui un’auto infermieristica e l’ambulanza, che hanno collaborato per stabilizzare il piccolo prima del decollo verso l’ospedale. I membri del personale sanitario hanno agito con professionalità, attuando le manovre necessarie per limitare i traumi e monitorare i parametri vitali, mentre il bambino veniva preparato per il trasferimento.

L’elicottero ha fatto atterraggio nei pressi dell’ospedale Niguarda, dove un team di medici era già pronto ad accoglierlo. Le operazioni di soccorso hanno richiesto un elevato livello di coordinamento, evidenziando come la preparazione e l’efficienza dei soccorritori possano fare la differenza in situazioni critiche.

Indagini in corso

Le autorità competenti, in particolare i Carabinieri, hanno avviato un’inchiesta per accertare le cause precise dell’incidente. La ricostruzione della dinamica coinvolge una serie di fattori, tra cui le condizioni atmosferiche, il comportamento del conducente e le eventuali misure di sicurezza in atto. Gli investigatori sono attivamente al lavoro per raccogliere testimonianze e verificare le immagini delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso l’accaduto.

L’obiettivo è quello di fare piena luce sull’incidente e garantire che simili episodi non si ripetano. Quest’episodio riaccende l’attenzione sulle norme di sicurezza stradale, evidenziando la necessità di una maggiore cautela da parte di automobilisti e pedoni, per evitare tragedie come quella accaduta a Mede.

Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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