La Banca del Fucino, collaborando con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio di ABI , ha avviato un’interessante iniziativa formativa rivolta a studenti di scuole medie a Roma e Velletri. Un progetto mirato a sensibilizzare oltre 150 allievi sul valore del risparmio e della gestione economica, le cui prospettive si estrinsecano nell’attuale contesto sociale. L’iniziativa si inserisce nel programma del mese dell’educazione finanziaria, promuovendo un dialogo diretto con i giovani in merito a temi finanziari di rilevanza attuale.
Eventi di formazione in scuole medie
I programmi di formazione organizzati dalla Banca del Fucino comprendono tre incontri dedicati a ragazzi delle scuole medie. Questi eventi hanno come obiettivo di fornire un’inquadratura chiara riguardo il mondo dell’economia e della finanza, in modo da rendere i ragazzi più consapevoli riguardo il loro ruolo nella società. Le lezioni tratteranno argomenti di economia e risparmio, enfatizzando l’importanza di una cultura finanziaria solida.
In aggiunta agli incontri in aula, l’iniziativa si espande anche al digitale, con contenuti curati sui social media della Banca del Fucino. Tra le card tematiche distribuite, vengono illustrate parole chiave dell’economia, come “inflazione“, per rendere accessibili concetti complessi a un pubblico giovane.
Tematiche centrali: finanza e sostenibilità
Nel corso dei moduli formativi, diverse tematiche verranno esplorate, come finanziamento, risparmio e investimenti, evidenziando la necessità di una sostenibilità economica sia a livello individuale che sociale. L’approccio interdisciplinare è cruciale per creare una base conoscitiva che non si limiti solo alla teoria, ma che possa incentivare un attivo coinvolgimento nella vita economica del Paese. Viene posta particolare attenzione sull’impatto delle scelte economiche quotidiane e sull’interazione tra economia, ambiente e società.
Le scintille dell’interesse verso lo sviluppo sostenibile si accendono già nei moduli, progettati per integrare un’istruzione pratica con concetti rilevanti. Il collegamento tra i principi economici e l’educazione ambientale rappresenta un’efficace chiave di lettura per i futuri cittadini del mondo.
La visione di FEduF e Banca del Fucino
Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF, mette in luce la necessità di un inserimento dei concetti di impatto, sostenibilità e consapevolezza nella formazione economica dei giovani. Secondo il suo parere, l’incontro tra tecnologia e cultura sta diventando sempre più centrale. La transizione tecnologica, infatti, deve andare di pari passo con una maggiore familiarità con le nozioni base dell’economia, rendendo così i giovani preparati ad affrontare le sfide future.
Francesco Maiolini, Amministratore Delegato di Banca del Fucino, ha ribadito l’importanza della formazione proposta, sottolineando che le azioni attuali stanno gettando le basi per un futuro consapevole e responsabile riguardo a ciò che ci circonda. La gestione delle risorse economiche e l’attenzione ai temi ambientali rappresentano le fondamenta su cui si costruiscono le abitudini delle nuove generazioni. Questa prospettiva educativa si prefigge l’obiettivo di creare ragazzi impegnati e informati, capaci di affrontare con competenza le questioni economiche e sociali del loro tempo.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Elisabetta Cina