Il Premio Bandiera Verde Agricoltura, giunto alla XXII edizione, ha messo in luce le migliori realtà agricole italiane durante una cerimonia tenutasi a Roma. Le aziende premiate, selezionate per le loro innovazioni e pratiche sostenibili, rappresentano l’orgoglio dell’agricoltura del nostro Paese. Tra le vincitrici spiccano realtà che uniscono tradizione e avanguardie moderne, come boschi bioenergetici e birrifici artigianali.
Eccellenze agricole premiate
La cerimonia di premiazione ha visto l’assegnazione di riconoscimenti a dieci aziende agricole, ognuna distintasi in categorie specifiche. Tra queste, il più grande bosco bioenergetico d’Europa, ubicato in provincia di Como, ha attirato particolare attenzione per la pratica della silvoterapia, un metodo innovativo che studia i benefici del contatto tra gli esseri umani e gli alberi. Gli esperti suggeriscono che questo approccio non solo favorisce il benessere mentale, ma contribuisce anche al corretto funzionamento degli organi del corpo umano.
Un altro esempio di tradizione e modernità è un agriturismo nel modenese, che ha saputo valorizzare i restauri di due antichi mulini, mantenendoli in funzione. Queste iniziative non solo preservano il patrimonio culturale locale, ma offrono anche un’esperienza unica ai visitatori, che possono immergersi nella storia agricola della regione.
La cerimonia ha anche premiato una giovane azienda ligure specializzata in distillati, rinata dopo un lungo periodo di inattività. Questa realtà, gestita da quattro fratelli under 30, ha saputo rinnovare e innovare nel rispetto della tradizione, attirando l’attenzione degli amanti dei distillati di qualità. Infine, un’azienda tutta al femminile di Ravenna è stata premiata per la coltivazione del luppolo per la produzione di birra artigianale Made in Italy, reputata per i suoi sapori unici e inconfondibili che sfuggono a qualsiasi tentativo di imitazione.
Le iniziative significative e il riconoscimento speciale
La XXII edizione ha dedicato spazi anche a tre comuni rurali virtuosi e a cinque iniziative strategiche meritevoli del premio Bandiera Verde. Tra i riconoscimenti speciali, l’Agri-relais “Coltivare” nelle Langhe ha conquistato la Bandiera Verde Gold, sottolineando il valore degli agriturismi che promuovono il turismo rurale responsabile.
Un’altra importante menzione è andata alla sezione Agri-Cinema: il film “Un mondo a parte”, diretto da Riccardo Milani e interpretato da noti attori come Antonio Albanese e Virginia Raffaele, è stato considerato una testimonianza dell’importanza dell’istruzione e dell’integrazione per valorizzare le aree interne e di montagna. Attraverso un linguaggio cinematografico, il film affronta temi cruciali per il futuro del territorio, promuovendo il messaggio che l’agricoltura ha un ruolo fondamentale nel sostenere le comunità.
Verso un’agricoltura sostenibile e innovativa
Cristiani Fini, presidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani, ha sottolineato l’importanza di una visione lungimirante per il futuro del settore agroalimentare. La XXII edizione di Bandiera Verde rappresenta una celebrazione di un’agricoltura che guarda verso nuove prospettive e che è stata capace di rispondere alle sfide attuali con coraggio e innovazione. Le aziende premiate sono un segno che l’innovazione, unita al rispetto delle tradizioni, è una chiave per il successo dell’agricoltura italiana.
La manifestazione ha messo in luce anche la necessità di continuare a investire nella ricerca e nella sperimentazione, senza perdere di vista le origini del settore. Questa edizione di Bandiera Verde non solo premia le eccellenze attuali, ma incoraggia anche un continuo sviluppo in un campo sempre più competitivo e globale.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Elisabetta Cina