Bando di concorso Azienda Zero Veneto: 50 posti per tecnici della sicurezza

Bando di concorso Azienda Zero Veneto: 50 posti per tecnici della sicurezza

Azienda Zero del Veneto cerca 50 tecnici della prevenzione e sicurezza per le aziende ULSS. Scadenza per la domanda: 13 febbraio 2025. Requisiti e modalità di partecipazione dettagliati nel bando.
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Bando di concorso Azienda Zero Veneto: 50 posti per tecnici della sicurezza - Gaeta.it

È stato pubblicato un bando da parte dell’Azienda Zero del Veneto, che annuncia l’assunzione di 50 nuovi tecnici della prevenzione e della sicurezza. Questa iniziativa offre un’importante opportunità per chi aspira a una carriera nel settore sanitario, dato che i posti sono destinati a varie aziende ULSS della regione. Qui di seguito trovate tutti i dettagli utili sul concorso, i requisiti per partecipare e le modalità di presentazione delle domande, con informazioni specifiche su prove e profili professionali ricercati.

I posti disponibili nel concorso

Nel bando si prevede un totale di 50 posti, distribuiti tra le varie Aziende ULSS del Veneto. Ecco la suddivisione dei posti disponibili:

  • Azienda ULSS 1 Dolomiti: 1 posto
  • Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana: 5 posti
  • Azienda ULSS 3 Serenissima: 13 posti
  • Azienda ULSS 5 Polesana: 1 posto
  • Azienda ULSS 6 Euganea: 6 posti
  • Azienda ULSS 7 Pedemontana: 6 posti
  • Azienda ULSS 8 Berica: 5 posti
  • Azienda ULSS 9 Scaligera: 10 posti
  • Azienda Ospedale – Università di Padova: 1 posto
  • A.O. Universitaria Integrata di Verona: 1 posto
  • I.R.C.C.S. Istituto Oncologico Veneto: 1 posto

Questa distribuzione copre diverse province, rendendo il concorso accessibile a una vasta gamma di candidati interessati a lavorare nel campo della sanità e della sicurezza.

Requisiti per la partecipazione al concorso

Per poter partecipare al concorso sono fissati alcuni requisiti fondamentali. I candidati devono:

  • Avere un’età minima di 18 anni e cittadinanza italiana.
  • Possedere una Laurea in Professioni Sanitarie della Prevenzione , conforme al D.M. n. 270/2004, che consente l’esercizio della professione di Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro.
  • Essere iscritti all’albo nazionale del profilo professionale oggetto del concorso.

Questi requisiti sono essenziali per garantire che i candidati abbiano le competenze necessarie per ricoprire la posizione di tecnico della prevenzione, contribuendo così all’efficacia dei servizi negli ambienti di lavoro.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente in modalità telematica. I candidati sono tenuti a compilare il format di candidatura sul portale dedicato. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 13 febbraio 2025. È fondamentale che i partecipanti siano in possesso di:

  • SPID: identità digitale che consente l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
  • PEC intestata al candidato, necessaria per la comunicazione ufficiale.

Questi strumenti telematici sono ormai richiesti nella maggior parte dei concorsi pubblici, facilitando la gestione e l’invio delle domande in modo sicuro e veloce.

Le prove d’esame e le materie previste

Il concorso prevede tre fasi distinte: una prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale. La prova scritta affronterà materie specifiche indicate nel bando. Tra l’altro, l’Azienda Zero ha la facoltà di utilizzare strumenti informatici e digitali per lo svolgimento di tale prova.

Per accedere alla prova orale, i candidati devono aver ottenuto un punteggio di almeno 21 su 30 nella prova scritta. Durante questa fase, le competenze in lingua inglese e informatica saranno valutate insieme alle conoscenze delle materie professionali. È consigliato leggere attentamente il bando per comprendere a fondo i contenuti delle prove e prepararsi adeguatamente.

In un contesto in cui la sanità sta affrontando costantemente nuove sfide, questa opportunità non solo rappresenta un passo importante per i singoli candidati, ma contribuisce anche a migliorare gli standard di sicurezza nei luoghi di lavoro in Veneto.

Ultimo aggiornamento il 17 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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