Bari, capitale del turismo pugliese: i numeri e i progetti futuri

Bari, capitale del turismo pugliese: i numeri e i progetti futuri

Bari si afferma come meta turistica di punta in Puglia, con oltre 935.000 arrivi e un piano strategico per migliorare servizi e sostenibilità, attirando visitatori da tutto il mondo.
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Bari, capitale del turismo pugliese: i numeri e i progetti futuri - Gaeta.it

Bari si conferma il centro nevralgico del turismo in Puglia, attraendo un numero crescente di visitatori nelle sue storiche vie e nei suoi aspetti culturali unici. Con oltre 935.000 arrivi e 2.087.000 pernottamenti, il capoluogo pugliese emerge come una delle destinazioni più ambite della regione. Le autorità locali, consapevoli del potenziale turistico, pianificano strategie per amplificare questa crescita e migliorare l’esperienza complessiva di visitatori e residenti.

I successi di Bari nel turismo

I dati provenienti da Paytourist, un portale specializzato nel monitoraggio delle presenze turistiche, hanno rivelato che Bari è una delle principali locomotive turistiche della Puglia. Con una leadership consolidata in arrivi, la città si posiziona immediatamente dopo Vieste per il numero totale di pernottamenti. L’assessore Pietro Petruzzelli ha espresso soddisfazione per questi risultati durante la manifestazione Bit di Milano, sottolineando come la tassa di soggiorno abbia già generato oltre 4 milioni di euro. Queste entrate saranno reinvestite per migliorare servizi essenziali, come i trasporti e il decoro urbano, oltre a supportare eventi programmati durante tutto l’anno.

La crescita del flusso turistico è evidente non solo nel numero di arrivi ma anche nella tipologia di visitatori. La fascia di età predominante va dai 20 ai 60 anni, evidenziando una vocazione turistica giovanile. I turisti polacchi si sono affermati come il gruppo più numeroso, seguiti da turisti francesi, tedeschi e americani. La scoperta di una nuova rotta aerea diretta da New York a Bari, prevista per giugno 2025, preannuncia un ulteriore incremento nel numero di visitatori provenienti dagli Stati Uniti.

Piano per il turismo a Bari

L’amministrazione cittadina ha delineato un piano strategico per il turismo, finalizzato a favorire anche l’inclusione delle comunità locali e a garantire un’adeguata gestione dei flussi. Tra le priorità che emergono dal tavolo di lavoro con gli stakeholder del settore, troviamo il miglioramento della qualità dei servizi turistici e dei trasporti pubblici, l’ottimizzazione della mobilità e la programmazione di eventi che attirino l’attenzione. L’assessore Petruzzelli ha messo in evidenza l’importanza della sostenibilità nei flussi turistici, molto spesso fonte di problematiche per la città.

Si intende dunque promuovere la comunità e le imprese locali, affinché possano trarre beneficio dal turismo portato in città. Attraverso un consulto pubblico dedicato, l’amministrazione mira a raccogliere suggerimenti e ideazioni da chi vive e lavora a Bari, per accrescere l’esperienza turistica in modo coeso.

L’analisi dei flussi e le sfide future

I flussi turistici mostrano una distribuzione interessante durante tutto l’anno, senza picchi di affluenza concentrati solo nei mesi estivi. Questo rappresenta un’opportunità preziosa per le strutture ricettive e per il commercio locale. Tuttavia, l’analisi dei dati mette in luce anche delle criticità, in particolare riguardo alla pulizia delle strade e all’efficienza del servizio di trasporto pubblico. Questi aspetti sono stati evidenziati dalle recensioni dei turisti, e sono ora al centro delle iniziative di miglioramento da parte della giunta.

Il comune di Bari, sfruttando le informazioni fornite da Paytourist, si prepara ad affrontare questi problemi improntando le scelte future sui dati concreti raccolti. L’obiettivo primario resta quello di rendere la città sempre più attrattiva e accogliente, mantenendo un equilibrio tra l’accoglienza dei turisti e la qualità della vita per i residenti. Le previsioni per il 2025 appaiono promettenti e tracciano una direzione chiara verso un turismo sostenibile e inclusivo.

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