Dal 13 al 17 gennaio 2025, il Campus Cosimo Lacirignola del CIHEAM Bari diventerà il centro della cooperazione internazionale, accogliendo oltre cinquanta esperti e coordinatori di progetti provenienti da più di 30 Paesi. Questo evento biennale segna una tappa fondamentale per la valutazione e la pianificazione delle strategie nel settore della cooperazione, con un focus particolare sulle sfide attuali.
Un’importante occasione di confronto
Le Giornate della Cooperazione Internazionale rappresentano un’opportunità unica per analizzare i traguardi ottenuti nei sei mesi precedenti, valutando l’impatto delle iniziative sostenute dalla Cooperazione Italiana. Durante le quattro giornate di eventi, si discuteranno le esperienze maturate, con un’attenzione particolare al ruolo delle organizzazioni della società civile nel promuovere pratiche innovative applicate allo sviluppo. La partecipazione attiva di questi gruppi è essenziale per garantire che le soluzioni adottate siano effettivamente funzionali e sostenibili.
I lavori prevedono sessioni plenarie e tavole rotonde, in cui esperti e rappresentanti di varie istituzioni si confronteranno su temi chiave. Tra le questioni trattate vi sarà l’analisi delle strategie attuate dalla Cooperazione Italiana in Africa, con particolare riguardo alla sicurezza alimentare. Questo argomento è di pressante attualità, soprattutto a un anno dal lancio del Piano Mattei, che mira a rafforzare le relazioni e la cooperazione con i Paesi africani. Le dinamiche di governance e sviluppo nel Mediterraneo e oltre saranno altrettanto cruciali nel dialogo fra i partecipanti.
La programmazione dell’evento
L’evento avrà il suo inizio ufficiale il 14 gennaio, con una sessione inaugurale caratterizzata da saluti istituzionali e presentazioni delle nuove direzioni strategiche del CIHEAM Bari. Si anticipa una dettagliata esposizione delle iniziative portate avanti dalla cooperazione, elementi essenziali per informare e orientare i partecipanti sulle linee guida aggiornate relative al ciclo di vita dei progetti.
Il gran finale è previsto per il 17 gennaio, con un’ultimissima sessione dedicata alla sicurezza alimentare in Africa e alle sfide di governance legate alla costruzione di un Mediterraneo allargato. A guidare i lavori ci sarà Maurizio Raeli, direttore del CIHEAM Bari, supportato da un panel di esperti e collaboratori, compresi figure rilevanti come Biagio Di Terlizzi e Roberto Mengoni. A questi si aggiungono contributi significativi da parte di Federico Bonaglia dell’OCSE, che offrirà spunti sulla cooperazione in Africa.
Focus sulla cooperazione e le prospettive future
L’edizione di quest’anno si distingue per la sua capacità di voler aggregare visioni e esperienze, facilitando il dialogo tra istituzioni e comunità locali. L’attenzione verso le comunità rurali e costiere appare centrale, ponendo in risalto il valore della cooperazione nel favorire lo sviluppo sostenibile a livello globale. Le Giornate della Cooperazione Internazionale si pongono quindi come un importante punto di riferimento, dove si intrecciano esperienze pratiche e obiettivi strategici.
La manifestazione assume una valenza particolare in un contesto mondiale in continua trasformazione, dove la necessità di approcci innovativi e coordinati diventa sempre più fondamentale. Con il supporto di esperti di alto livello, questo evento si preannuncia un trampolino di lancio per nuove alleanze e iniziative nel settore della cooperazione internazionale.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Sara Gatti