Barilla, storica azienda italiana, ha avviato un nuovo progetto per celebrare il cinquantesimo anniversario del suo noto brand Mulino Bianco. Per il secondo anno consecutivo, è tornata a partecipare all’iniziativa ‘A Scuola d’Impresa’, un programma dedicato a sensibilizzare le giovani generazioni sulle eccellenze del Made in Italy. Attraverso visite guidate e progetti pratici, gli studenti hanno l’opportunità di avvicinarsi alla storia e ai valori di marchi iconici come Mulino Bianco, forti della collaborazione con Museimpresa, l’Archivio del cinema industriale e Liuc – Università Cattaneo.
Il contributo di Barilla e l’archivio storico
Barilla ha offerto agli studenti la possibilità di esplorare il proprio archivio, un tesoro di documenti aziendali e materiali storici. Fondato nel 1987 da Pietro Barilla, l’archivio è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura come sito di rilevante interesse storico. In questa cornice, l’iniziativa ‘Mulino Bianco: un museo a portata di click’ ha coinvolto tre classi di due scuole superiori di Parma: il liceo artistico Toschi e l’istituto tecnico economico Melloni. Gli studenti hanno lavorato alla creazione di un museo digitale dedicato al brand, un’attività che ha stimolato la loro creatività e ha fornito uno spaccato della comunicazione pubblicitaria italiana negli ultimi decenni.
Le visite alla sede di Barilla e all’Archivio Storico hanno permesso agli studenti di consultare oltre 3.500 video pubblicitari e più di 150 manifesti storici a partire dagli anni ’20. Queste risorse hanno costituito una base preziosa per lo sviluppo del progetto, aiutando i ragazzi a comprendere le radici della comunicazione aziendale e l’evoluzione del brand nel tempo.
Un’opportunità formativa di valore
L’iniziativa si distingue per il suo approccio pratico e innovativo, mirando a rendere il museo digitale non solo una raccolta di contenuti, ma un’esperienza interattiva e coinvolgente per un pubblico ampio. Sotto la guida dei professionisti di Barilla e dei loro insegnanti, gli studenti hanno sviluppato strategie per migliorare la fruizione dei contenuti e valorizzare il patrimonio storico del brand Mulino Bianco.
Maria Carmen Nuzzo, docente di progettazione architettonica, ha commentato come la creazione di un museo virtuale rappresenti un approccio diverso rispetto alle attività che gli studenti affrontano quotidianamente, accendendo in loro una nuova curiosità e motivandoli a esplorare il mondo della comunicazione sotto una luce differente.
Crescita personale e professionale degli studenti
L’analisi dei materiali storici ha permesso agli studenti di acquisire competenze critiche riguardo alla comunicazione. Lucia Poi, docente presso l’istituto Melloni, ha evidenziato come gli studenti abbiano studiato le scelte grafiche e l’evoluzione dei messaggi pubblicitari, sviluppando una consapevolezza più profonda verso il marketing e la narrazione d’impresa. Questa esperienza pratica si è rivelata fondamentale per stimolare un interesse reale per il mondo del business e della comunicazione, accrescendo non solo le loro competenze tecniche, ma anche il loro spirito critico.
La sinergia tra Barilla e le scuole superiori non rappresenta solo un’opportunità di apprendimento per gli studenti, ma contribuisce a mantenere viva la memoria storica di un marchio che ha segnato la storia della pubblicità e della comunicazione in Italia. Un percorso formativo che utilizza l’eredità culturale per ispirare le future generazioni a esplorare il mondo imprenditoriale in modi nuovi e innovativi.