Il prestigioso evento Baritalia 2024 ha trovato il suo culmine in una straordinaria location: lo Skyway Monte Bianco, a Courmayeur. Questa nona edizione della manifestazione ha visto la partecipazione di giovani talenti della miscelazione italiana, che si sono sfidati in un’atmosfera da alta quota. Con 68 concorrenti provenienti da diverse tappe in tutta Italia, la gara ha celebrato il ritorno ai classici della miscelazione, un tema centrale che ha unito tutti i partecipanti. Premiazioni, sfide e cocktail creativi hanno reso l’evento un’esperienza memorabile non solo per i concorrenti ma anche per il pubblico presente.
La finale di Baritalia: un evento da record
La finale di Baritalia 2024 ha rappresentato un punto di riferimento non soltanto per l’altitudine, ma anche per il numero di partecipanti e premi conferiti. Con ben 68 talenti, selezionati tra oltre 350 iscritti nel corso delle cinque tappe precedenti, l’evento ha dimostrato un gran successo di partecipazione. L’edizione ha visto un focus particolare sulle ricette classiche, con il tema “Back to Basics”, che ha richiesto ai partecipanti di realizzare cocktail a base di massimo quattro ingredienti, richiamando i classici della miscelazione italiana. Questo approccio ha permesso di valorizzare le abilità dei concorrenti e ha reso ogni ricetta un omaggio all’arte della mixology.
Durante la finale, sono stati assegnati 25 premi, riflettendo l’impegno e la creatività dei bartender. I premi, attribuiti da alcune delle più rinomate aziende del settore, hanno coperto una vasta gamma di categorie, incoraggiando l’innovazione mantenendo la tradizione. Il vincitore assoluto, Giovanni De Gaetano, del Salotto Alchemico di Santa Maria Capua a Vetere, ha conquistato l’attenzione della giuria. Al suo fianco, Cosimo Neri e Luca Goracci hanno saputo dimostrare talenti straordinari, aggiudicandosi il secondo e il terzo posto rispettivamente. A queste menzioni si è unita una speciale riconoscenza per Marco Marchese del Radici Street Bar di Asti, premio speciale per il tema Back to Basics.
La giuria d’onore di Baritalia 2024
La selezione dei vincitori è stata affidata a una giuria di esperti composta da nomi noti della miscelazione. Tra i membri di spicco troviamo Danilo Bellucci, un’icona del settore che promuove l’inserimento delle donne nel mondo del bar con iniziative come Lady Drink, e Martina Bonci, bar manager di Gucci Giardino. Il suo riconoscimento come Bartender dell’Anno ai Barawards 2023 ha portato ulteriore prestigio alla giuria. Altri giurati includono Cristian Bugiada, esperto di distillati di agave e bar manager riconosciuto, e Giovanni Ceccarelli, fautore del progetto Cocktail Engineering.
Di rilevanza anche la presenza di Paolo Griffa, chef titolare di un ristorante stellato a Aosta, che ha portato la sua esperienza gastronomica nel giudicare i cocktail proposti. Infine, Vanessa Vialardi, titolare di un noto locale a Torino e formatrice, ha completato il quadro di una giuria altamente qualificata, ciascuno con la propria esperienza e competenza, per garantire una valutazione giusta e accurata delle creazioni presentate.
Il percorso di Baritalia: una celebrazione della miscelazione italiana
Il viaggio di Baritalia 2024 si è esteso lungo cinque tappe che hanno coinvolto diverse città italiane: Caserta, Bari, Verona, Roma e Reggio Emilia. Ciascuna tappa ha rappresentato un’opportunità per i partecipanti di esprimere la propria creatività e affinare le proprie competenze. Ogni evento locale ha visto la presentazione di cocktail originali che si rifacevano a ricette tradizionali, affermandosi così come una celebrazione della cultura della miscelazione nel Belpaese.
Il tour ha fornito ai partecipanti l’occasione di interagire, scambiarsi idee e apprendere le esperienze altrui, creando un’atmosfera di collaborazione e crescita professionale. La tappa finale al Monte Bianco, con la sua vista mozzafiato e l’atmosfera unica, ha rappresentato la sintesi perfetta di questo percorso. Baritalia non è soltanto una competizione, ma un forte legame tra i professionisti del settore, un’occasione per crescere insieme e mantenere viva la tradizione della miscelazione italiana.
L’albo d’oro di Baritalia 2024
La manifestazione ha visto numerosi vincitori che hanno portato a casa riconoscimenti significativi. Un ampio elenco di premiati ha visto bartender da tutta Italia e, tra i nomi spiccano quelli di Erick Cercado Coloma, Mirko Scorteccia, e Daniele Dumitru, che hanno dimostrato il proprio valore nel campo. Oltre a loro, numerosi bartender da diverse località italiane sono stati premiati con i loro cocktail che hanno saputo unire tradizione e innovazione.
Il riconoscimento di Campari a Cosimo Neri e di altre aziende come Finlandia e Red Bull, che hanno premiato bartender come Filippo Caltagirone e Giovanni Spagnoletti, testimoniano la varietà e l’eccellenza della miscelazione italiana. Ciascun riconoscimento viene visto come un portafortuna per i vincitori, che si affacciano sul mercato con una visibilità rinnovata.
In questa affascinante competizione, Baritalia ha dimostrato come la passione per la miscelazione unisca talenti da ogni parte d’Italia, creando un’occasione che non solo mette in risalto i migliori cocktail ma anche la cultura gastronomica che ne è alla base. Con una finale così memorabile, l’edizione 2024 di Baritalia si segna come un importante tassello nel panorama delle competizioni di mixology a livello nazionale.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano