Il trasporto pubblico di Napoli ha registrato un sciopero indetto dall’USB, ma le adesioni sono state significativamente basse. I dati forniti dall’ANM offrono uno spaccato chiaro della situazione, evidenziando come i servizi continuino a funzionare, sebbene con qualche rallentamento. Analizziamo i dettagli delle adesioni e gli effetti sul trasporto pubblico della città.
La situazione nelle funicolari e metropolitane
Oggi, le adesioni allo sciopero nelle funicolari hanno raggiunto solo il 16%. Questo risultato indica una bassa partecipazione degli operatori al movimento di protesta. Per quanto riguarda le metropolitane, la situazione è addirittura più favorevole, con un tasso di adesione di solo il 2%. Queste percentuali sembrano dimostrare una certa resistenza alla mobilitazione tra gli operatori di queste linee, suggerendo che molti di loro preferiscano garantire la continuità del servizio ai cittadini.
Le linee di superficie hanno visto un’adesione più alta, ma comunque contenuta, con il 28%. Questo potrebbe significare che, nonostante le difficoltà, alcuni lavoratori ritengano necessaria la partecipazione. Tuttavia, va sottolineato come, alla luce di questi dati, il servizio di trasporto pubblico riesca a rimanere operativo per la maggior parte della giornata.
L’adesione allo sciopero in Eav
Passando ad EAV, la situazione appare simile. Di circa 2100 dipendenti, solo 195 si sono uniti allo sciopero. Questo corrisponde a una percentuale di adesione di circa il 9,2%. La maggior parte delle adesioni proviene dal personale viaggiante, suggerendo che i macchinisti e gli autisti hanno avuto un ruolo chiave nella mobilitazione.
Nonostante la partecipazione contenuta, la compagnia ha garantito che i servizi ferroviari sulle linee flegree hanno funzionato al 40%, con un’operatività del 50% sulle linee vesuviane e del 60% sulla linea Napoli-Piedimonte. Gli utenti dei mezzi pubblici hanno quindi potuto contare su un servizio comunque presente, seppur ridotto, senza troppi disagi.
Regolarità del servizio nelle altre linee
Le altre linee del trasporto pubblico di Napoli hanno sperimentato una regolarità importante malgrado lo sciopero. La metropolitana Piscinola-Aversa ha operato senza interruzioni, assicurando che il flusso di passeggeri fosse mantenuto senza particolari problemi.
In ambito automobilistico, la situazione è stata ancora più positiva, con un servizio che ha raggiunto una regolarità del 90%. Questa percentuale riflette l’impegno di molti lavoratori nel garantire la funzionalità del servizio e la soddisfazione dei cittadini, nonostante la giornata di sciopero.
La risposta contenuta dei lavoratori e l’alto livello di operatività sono indubbiamente segni di una cultura del servizio pubblico ben radicata a Napoli, in grado di resistere alle agitazioni sindacali senza compromettere il servizio ai cittadini.
Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2024 da Laura Rossi