Beatrice Rana e Jakub Hrůša: un concerto imperdibile all’Auditorium Parco della Musica

Beatrice Rana e Jakub Hrůša: un concerto imperdibile all’Auditorium Parco della Musica

Il 27 marzo 2025, l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà un concerto con Beatrice Rana e Jakub Hrůša, celebrando anniversari di Bizet e Ravel, insieme a nuove composizioni.
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Beatrice Rana e Jakub Hrůša: un concerto imperdibile all’Auditorium Parco della Musica - Gaeta.it

Il 27 marzo 2025, l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà un concerto straordinario, che vedrà protagonisti la pianista Beatrice Rana e il direttore d’orchestra Jakub Hrůša. L’evento, parte della stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia, offrirà una rassegna di lavori musicali concentrati sulla tradizione francese. Le repliche del concerto si svolgeranno anche il 28 marzo alle 20:30 e il 29 marzo alle 18. Questo spettacolo segue il trionfo della loro precedente apparizione nella stessa accademia, ed è atteso con grande entusiasmo dal pubblico.

Un programma ricco di anniversari

Quest’evento musicale di rilevanza si distingue per l’omaggio a significativi anniversari della musica classica. La scelta repertoriale include opere di Georges Bizet, in commemorazione del 150° anniversario della sua morte. Tra i brani in programma, non mancherà il celebre “Concerto in Sol” di Maurice Ravel, che celebra anch’esso 150 anni dalla sua nascita. A completare il tutto, ci sarà la prima esecuzione italiana del “Concertino per pianoforte e orchestra” di Éric Montalbetti, un compositore contemporaneo.

L’attenzione per i grandi nomi della musica francese si sposa con l’innovazione rappresentata dalla nuova composizione, rendendo il concerto un perfetto equilibrio tra classico e contemporaneo. La programmazione riflette la volontà dell’Accademia di portare alla ribalta opere significative, rendendo omaggio ai maestri del passato mentre si apre alla musica del presente.

Jakub Hrůša: un direttore di spicco

Jakub Hrůša è riconosciuto come uno dei migliori direttori d’orchestra a livello internazionale. La sua carriera ha preso slancio dal debutto con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia nel 2016, e da allora è diventato un volto famigliare per il pubblico romano. Nel corso degli anni, ha diretto numerosi concerti, culminando nella prestigiosa direzione del concerto del 1° giugno 2021 nei giardini del Quirinale. Quell’evento importante segnò il 75° anniversario della Repubblica Italiana e vide la partecipazione del Presidente Sergio Mattarella.

Oltre al suo legame con Santa Cecilia, Hrůša ha recentemente ricevuto la nomina a direttore musicale della Royal Opera House Covent Garden di Londra, carica che assumerà a settembre 2025. Questo nuovo incarico rappresenta una tappa importante nel suo percorso professionale, sottolineando il suo crescente status nel panorama musicale mondiale.

Beatrice Rana: talento e un legame con Santa Cecilia

Accanto a Hrůša, Beatrice Rana si esibirà come pianista solista. Questa giovane artista ha costruito un rapporto speciale con l’Accademia Nazionale Santa Cecilia, descrivendo l’istituzione come una “famiglia musicale”. Rana ha fatto il suo debutto con l’Orchestra di Santa Cecilia a soli 21 anni, segnando l’inizio di una carriera straordinaria.

La pianista è stata recentemente nominata ‘artista in residenza’ della fondazione musicale, un titolo assegnato a pochi privilegiati, a conferma del suo talento innegabile. In aggiunta, per celebrare la nascita del compositore Luciano Berio, Montalbetti ha scritto appositamente per lei il “Concertino per pianoforte e orchestra”. Grazie a questi legami, la Rana non è solo un’interprete di grande valore, ma rappresenta anche un simbolo del forte legame tra il passato e il presente nella musica contemporanea.

L’evento promette di essere un’esperienza unica per gli appassionati di musica, mostrando il potere della collaborazione tra artisti straordinari e opere senza tempo.

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