Mercoledì 9 ottobre si celebra il Beer & Pizza Day, un evento che esalta uno dei più amati accoppiamenti gastronomici del mondo. Sebbene questa combinazione sembri universale, pochi sanno che le sue radici affondano in Italia. Negli anni Cinquanta, quando in molte pizzerie la possibilità di servire bevande alcoliche con gradazione superiore agli 8 gradi era limitata, gli italiani hanno iniziato a scoprire e apprezzare l’unione tra birra e pizza. Oggi, secondo un report annuale di AssoBirra, circa un italiano su tre opta per la birra durante i pasti, dimostrando l’inarrestabile successo di questa tradizione.
Le origini del Beer & Pizza Day
Il Beer & Pizza Day ha origini italiane, databili agli anni Cinquanta, un periodo in cui le pizzerie affrontavano restrizioni nella vendita di bevande alcoliche. Nonostante le limitazioni, questo binomio gastronomico ha preso piede e si è evoluto nel tempo, raggiungendo una popolarità globale. La gente ha iniziato ad associare la pizza, simbolo del comfort food italiano, con la freschezza e la varietà della birra, creando una tradizione che è diventata parte integrante della cultura culinaria di molti paesi. L’amore per questa combinazione è attestato da un report di AssoBirra, il quale afferma che il 36% degli italiani preferisce accompagnare la pizza con della birra, mentre solo il 16% opta per un drink analcolico e l’8% per il vino.
Questa fusione è diventata non solo un modo per gustare la pizza, ma anche un modo per apprezzare le diverse varietà di birra artigianale che sono emerse nel corso degli anni. L’industria della birra in Italia ha visto un notevole sviluppo, con un incremento di birrifici locali che propongono prodotti unici, accentuando ancora di più l’abbinamento con le pizze tradizionali.
L’offerta di Fratelli Coppola
Fratelli Coppola, una catena di ristorazione presieduta dai tre fratelli napoletani Katia, Ciro e Antonio, ha abbracciato l’idea dell’abbinamento tra pizza e birra con un approccio meticoloso. I loro ristoranti, noti per il loro impegno nella valorizzazione della tradizione e dell’artigianalità, seguono una filosofia che prevede una selezione di birre attentamente studiate per accompagnare le varie pizze nel menù. Questo approccio non solo esalta i sapori di ciascuna preparazione, ma offre ai clienti un’esperienza gastronomica unica e memorabile.
Nei quattro ristoranti della catena, gli ospiti possono gustare birre artigianali provenienti da birrifici locali, come Kbirr e Orso Verde. La scelta di birre è diversificata e pensata per interagire armoniosamente con i piatti proposti, garantendo a ciascun cliente di trovare un abbinamento che soddisfi i propri gusti.
Birrifici collaboratori: Kbirr e Orso Verde
Il birrificio Orso Verde, che opera in provincia di Varese da vent’anni, è rappresentato nei ristoranti Fratelli Coppola con birre di alta qualità che celebrano l’artigianalità. Tra le loro proposte vi è la birra chiara artigianale alla spina, insieme a una selezione di birre in bottiglia, come l’Amaranta, una Traditional Bock dal gusto corposo, e la Dna, una Pacific Ale leggera e priva di glutine. Inoltre, la Ipa Fever, una Double Dry Hopping American Double IPA, fa parte della loro offerta, arricchendosi di aromi intensi grazie all’utilizzo di luppoli americani e australiani durante la fermentazione.
Dall’altra parte, Kbirr rappresenta l’anima napoletana della birra artigianale, con tutte le sue creazioni che vantano un’antica tradizione. Le birre Kbirr, 100% napoletane, si distinguono per vari stili e gradi alcolici, risultando sempre molto apprezzate dai clienti. Tra queste, spicca Cuore di Napoli, un’American Pale Ale dal corpo leggero e dalle fresche note agrumate, e Natavota, disponibile sia in versione lager che in una più corposa red strong ale.
Un menù arricchito da abbinamenti eccellenti
Cannibalizzando il concetto di “pizza e birra”, Fratelli Coppola non offre solo la tradizionale pizza a ruota di carro, ma amplia il proprio menù con una gran varietà di piatti che richiamano i sapori tipici della cucina napoletana. I clienti possono scegliere primi piatti gustosi, carne e pesce, tutti accompagnati da birre artigianali che arricchiscono ulteriormente l’esperienza culinaria.
L’obiettivo della catena, attraverso l’abbinamento tra cucina e birrifici locali, è quello di promuovere una nuova concezione del pasto, dove la qualità delle bevande è in perfetta simbiosi con la varietà e l’autenticità del cibo. Con l’aumento della varietà di birre disponibili e il miglioramento generale della qualità, oggi ogni pasto diventa un’opportunità per esplorare nuovi sapori e accostamenti, rispondendo così ai gusti di una clientela sempre più esigente e curiosa.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Sofia Greco