La legislazione calcistica in Italia sta per entrare in una fase cruciale, con la prossima Assemblea elettiva prevista per il 12 settembre. Tra i candidati emergenti c’è Beppe Dossena, leggendario campione del mondo del 1982, che ha ufficializzato la sua partecipazione alla competizione per il ruolo di presidente della Lega Calcio di Serie B. Accompagnato dal manager Vittorio Veltroni, Dossena è disponibile a presentare nuove idee e progetti, ponendo l’accento sull’importanza del contributo degli atleti nel panorama calcistico.
la candidatura di beppe dossena
Un passo avanti per gli sportivi
Beppe Dossena ha confermato all’Adnkronos di aver presentato la sua candidatura ufficiale per la presidenza della Lega Calcio di Serie B. Con grande entusiasmo, ha dichiarato che la sua partecipazione non rappresenta una rottura, ma piuttosto un’opportunità per portare un significativo contributo alla comunità calcistica. Ha affermato di aver inviato la sua candidatura tramite PEC e spera che all’iniziativa possano unirsi altri atleti e calciatori, sottolineando come la presenza di sportivi ai vertici decisionali del calcio sia essenziale.
Dossena ha fatto riferimento alle recenti Olimpiadi e Paralimpiadi, in cui il presidente della Repubblica ha dimostrato grande rispetto per gli atleti. Questo ha mosso in lui la convinzione che anche nel mondo del calcio ci sia bisogno di valorizzare le esperienze e le competenze degli ex atleti, i quali possono apportare nuove idee e miglioramenti. Lo sport, secondo Dossena, non deve limitarsi a momenti simbolici come nastri tagliati e selfie, ma richiede un impegno attivo e costruttivo.
Progetti e obiettivi
Dossena ha rivelato di avere già preparato un programma per il suo mandato futuro. Sebbene abbia scelto di non entrare nei dettagli, ha sottolineato come i bisogni del calcio siano ben noti e come sia necessario superare le piccole rivalità locali per ottenere una vera e propria rivoluzione nel modo di pensare e progettare il futuro del calcio italiano. Ha espresso la necessità di ascoltare le idee degli atleti e ha condiviso che, nonostante non abbia ancora avuto contatti diretti con i presidenti dei club, ritiene fondamentale dare un nuovo imprinting all’organizzazione.
Un patrimonio inespresso da valorizzare
Supporto per gli atleti
Dossena ha chiarito che uno dei suoi obiettivi principali sarà quello di sostenere gli atleti, in particolare nel delicato periodo di transizione della loro carriera, e di offrire aiuto a quelli che si trovano in difficoltà . Attraverso il lavoro con alcuni sportivi, ha già preso parte ad iniziative che mirano a fornire un supporto concreto. La sua intenzione è di ridurre le paure e le ansie che attanagliano gli atleti, e per raggiungere questo scopo, intende utilizzare la propria esperienza per sviluppare un dialogo costruttivo e produttivo.
Prospettive per il futuro
Dossena ha anche menzionato come la Lega di Serie C abbia già accettato la presenza di figure di grande spessore e umanità , come Gianfranco Zola. Questo esempio è per lui un segnale che il calcio ha la possibilità di evolversi e di includere professionalità e sensibilità umana nella sua gestione. Dossena esprime la speranza che anche nella Serie B si possano fare passi decisivi per un governo più attento e proattivo, essenziale in un momento in cui il calcio italiano sta affrontando sfide e difficoltà economiche crescenti.
Con l’approccio proposto, Dossena intende portare un ulteriore slancio alla Lega, evidenziando come la presenza di atleti all’interno delle decisioni possa non solo stimolare un cambio di mentalità , ma anche contribuire a un risanamento necessario alla luce dei prevalentemente critici scenari attuali.