Nel pomeriggio di Pasquetta una giornata di festa si è trasformata in un momento di preoccupazione per una famiglia residente nella periferia di Latina. Un bambino di cinque anni è stato ferito dal cane di famiglia mentre giocava in giardino con la sorellina e l’animale domestico. La vicenda ha richiesto un intervento immediato dei soccorritori e delle forze dell’ordine, segnalando un episodio che ha destato attenzione nei dintorni di Borgo San Michele e Borgo Faiti.
dinamica dell’aggressione e primi soccorsi
Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio, quando il bimbo stava trascorrendo il tempo all’aperto insieme alla sorella e al cane meticcio, di piccola taglia. Senza motivo apparente, l’animale ha morso il volto del bambino, provocandogli una ferita vistosa sulla guancia. I genitori erano presenti e hanno assistito alla scena, intervenendo subito per limitare il danno.
L’aggressione è stata improvvisa, poiché fino a quel momento il cane non aveva mostrato comportamenti aggressivi, soprattutto verso i più piccoli. Non è chiaro se qualche azione del bambino o della sorella possa aver spaventato l’animale, ma non si esclude che un evento anche lieve possa aver influito sul comportamento dell’animale. Questa circostanza è al centro degli accertamenti in corso.
Sul luogo sono intervenuti il personale sanitario, un’ambulanza con auto medica e i veterinari dell’Asl di Latina per valutare lo stato del cane. Di fronte alla gravità della ferita, è stato richiesto l’arrivo dell’elisoccorso per il trasferimento urgente del bambino all’ospedale Bambino Gesù di Roma, centro specializzato in cure pediatriche.
il ruolo di polizia locale e veterinari nell’emergenza
La polizia locale si è subito portata sul luogo per coordinare i soccorsi e raccogliere informazioni necessarie alla ricostruzione dell’accaduto. Sono state acquisite testimonianze della famiglia per capire l’evolversi della situazione e la possibile causa del comportamento del cane.
I veterinari della Asl hanno effettuato la visita dell’animale per valutare il suo stato di salute e l’eventuale pericolosità. È stato accertato che il meticcio fosse intestato a uno dei nonni, che ha partecipato anch’esso alle operazioni successive al fatto. L’attenzione delle autorità si è focalizzata anche sull’aspetto sanitario, per verificare la presenza di patologie o condizioni che potessero giustificare l’aggressione.
Questo tipo di controllo è fondamentale per prevenire episodi simili e valutare se debbano essere adottate misure specifiche per la custodia dell’animale. Non si esclude che, nonostante l’assenza di precedenti segnali, sia stato un episodio scatenato da una situazione momentanea.
la gravità della ferita e il trasferimento a roma
La ferita riportata dal bambino ha suscitato particolare preoccupazione. La guancia è una parte delicata e qualsiasi danno in quell’area richiede cure rapide e precise per evitare complicazioni, sia funzionali che estetiche.
Per questo motivo, le squadre di soccorso hanno ritenuto necessario il trasporto con l’elisoccorso fino al Bambino Gesù di Roma, ospedale conosciuto per le specializzazioni pediatriche. La scelta del trasferimento aereo serve a ridurre i tempi e assicurare l’accesso immediato agli specialisti.
All’arrivo, il piccolo è stato preso in carico dai medici che si sono occupati di stabilizzare la ferita e valutare possibili interventi chirurgici. La situazione è monitorata con attenzione, data la giovane età del paziente e la delicatezza della zona interessata.
contesto territoriale e sicurezza nelle campagne di latina
L’episodio ha attirato attenzione anche per la particolare ambientazione in cui si è verificato. Le aree di Borgo San Michele e Borgo Faiti, nei pressi di Latina, sono zone rurali in cui molte famiglie mantengono animali domestici e vivono all’aria aperta. La presenza di cani nei giardini è una realtà diffusa ma porta con sé anche necessità di sorveglianza e prevenzione.
Finora questi territori non erano stati teatro di aggressioni simili di una certa gravità, ma l’incidente di Pasquetta evidenzia l’importanza di misure preventive e attenzione verso gli animali, soprattutto quando ci sono bambini piccoli. La convivenza con gli animali richiede attenzione ai segnali comportamentali e spazi adeguati per evitare tensioni.
Le autorità locali, attraverso l’intervento della polizia e dei veterinari, hanno iniziato a sollecitare controlli e informazioni rivolte a chi possiede cani allo scopo di preservare la sicurezza delle famiglie che abitano in queste zone. La cura degli animali deve andare di pari passo con la tutela dei minori, tema al centro della riflessione pubblica dopo l’evento.
L’episodio di Pasquetta lascia in allerta le famiglie delle campagne intorno a Latina e il lavoro degli operatori sanitari, del sociale e delle forze dell’ordine prosegue per garantire sicurezza e prevenzione.