Dopo un black-out che ha colpito Ostia nella serata di lunedì 26 agosto, la situazione delle strade al buio continua a preoccupare i residenti del quartiere. Diverse segnalazioni hanno evidenziato che numerose strade del quadrante di Ponente sono senza luce da giorni. Areti, il gestore forniture elettriche, è attesa nelle prossime ore per avviare gli interventi necessari al ripristino del servizio, in un periodo che coincide con la conclusione della stagione balneare.
Il black-out e le sue conseguenze
Un’estate difficile per i residenti di Ostia
L’estate del 2024 ha presentato sfide significative per gli abitanti del Lido di Roma, caratterizzata da disservizi cronici sia nell’erogazione dell’acqua che nella fornitura di energia elettrica. Molte famiglie e attività commerciali nel quartiere di Ostia hanno subito disagi a causa di interventi di manutenzione e riparazione tardivi, a cui si sono aggiunti guasti imprevisti. Le segnalazioni da parte dei cittadini riguardano strade completamente al buio, una situazione che ha fortemente impattato la qualità della vita locale.
La mancanza di illuminazione si è rivelata problematica per le attività commerciali di Ostia, in particolare quelle legate alla ristorazione e al turismo. L’ultima settimana di agosto, normalmente un periodo di picco per le prenotazioni, ha mostrato una significativa diminuzione dell’afflusso turistico, risultando in perdite economiche per gli esercenti. Il black-out del 26 agosto ha accentuato le difficoltà preesistenti, contribuendo a creare un clima di inquietudine tra i residenti.
Il guasto e le operazioni di ripristino
Il black-out improvviso ha colpito numerose zone di Ostia, lasciando al buio ampie aree del quartiere. Le prime indagini hanno indicato un guasto significativo alla rete di media tensione. Interventi del personale di Areti, che ha dovuto utilizzare un camion per trasportare un gruppo elettrogeno, sono iniziati solo nelle ore notturne, riducendo temporaneamente i disagi, ma la situazione è stata solo parzialmente risolta.
Il ripristino completo del servizio elettrico sembra richiederà più tempo. Areti ha infatti programmato un intervento massiccio, previsto per il 30 agosto, che si concentrerà sulle aree con i maggiori problemi. Le autorità hanno avvertito i residenti dell’interruzione della fornitura di energia elettrica per almeno sette ore, nel corso delle quali sarà cruciale seguire le disposizioni di sicurezza fornite dall’azienda.
Gli interventi programmati da Areti
Il piano di intervento per il 30 agosto
Areti ha annunciato un intervento programmato per il 30 agosto, mirato a risolvere le problematiche di illuminazione nelle zone più colpite del Lido di Roma. Le operazioni si concentreranno attorno al Corso Duca di Genova, dove le negoziazioni con i proprietari degli esercizi commerciali e i residenti sono già in atto per preparare l’area al lavoro dei tecnici.
Dalle ore 9:00 alle 16:00 di venerdì, i residenti dovranno adeguarsi a una serie di misure di sicurezza. Durante questo lasso di tempo, Areti potrebbe riattivare temporaneamente l’energia elettrica per testare i sistemi, ma la compagnia ha messo in guardia dagli eventuali pericoli legati a interruzioni e ripartenze dell’elettricità. Perciò, si raccomanda di evitare l’uso di ascensori e altre apparecchiature elettriche.
I tecnici di Areti si stanno adoperando al massimo per limitare i disagi e completare gli interventi in modo tempestivo. I cittadini possono nel frattempo continuare a segnalare le aree in difficoltà attraverso il sito ufficiale dell’azienda nella sezione dedicata alle interruzioni programmate.
Come monitorare gli interventi e segnalare problemi
In attesa degli interventi programmati, i residenti di Ostia sono invitati a rimanere aggiornati sulla situazione. Areti ha predisposto un canale informativo sul suo sito web, sfruttabile per comunicare problemi di illuminazione e ottenere informazioni sulle tempistiche di ripristino. Con la chiusura della stagione estiva incombente, il tempestivo ritorno dell’illuminazione rappresenta una priorità per tutti i cittadini e per le attività commerciali locale.