Recentemente, Ancona è stata teatro di un’importante operazione di controllo e prevenzione dei reati condotta dai Carabinieri, finalizzata a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Questa azione ha portato al rinvenimento di sostanze illecite e al controllo di numerose attività commerciali nel quartiere del Piano San Lazzaro e negli Archi, aree considerate sensibili sotto il profilo della sicurezza pubblica.
Operazione di controllo: un approccio integrato
Martedì scorso, i Carabinieri di Ancona hanno avviato un articolato dispositivo di controllo del territorio, seguendo l’esempio dell’operazione del 7 novembre scorso. I militari hanno intensificato la loro presenza nelle zone più vulnerabili, avvalendosi non solo del proprio personale, ma anche di specialisti provenienti da diverse branche dell’Arma. Tra questi, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità , il Nucleo Ispettorato del Lavoro e il Gruppo Carabinieri Forestali di Ancona hanno partecipato attivamente alle verifiche.
L’approccio dei Carabinieri è mirato a coprire vari aspetti della sicurezza pubblica, spaziando dalla tutela dei consumatori e dei lavoratori fino alla salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, si è dato particolare focus al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, grazie all’apporto di unità cinofile. I cani antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro hanno giocato un ruolo cruciale nell’identificazione delle sostanza illecita, dimostrando l’efficacia di un’azione coordinata e ben pianificata.
Scovate dosi di hashish: l’azione dei cani antidroga
L’operazione ha avuto un esito positivo in Corso Carlo Alberto, dove, grazie al fiuto dei cani dell’Arma, sono state scoperte otto dosi di hashish nascoste all’interno di un’aiuola. Questo ritrovamento è il risultato di un’attività di indagine mirata, che ha permesso di smascherare un pusher sconosciuto e di monitorare le dinamiche del traffico di droga nella zona.
Inoltre, durante un controllo stradale, i cani antidroga hanno fiutato sostanze stupefacenti in un furgone guidato da un giovane della provincia. La successiva perquisizione ha rivelato piccole quantità di hashish e marijuana all’interno del veicolo, portando anche alla scoperta di 150 grammi di hashish e alcuni rami secchi di marijuana nella sua abitazione. Il giovane è stato denunciato, evidenziando ancora una volta l’efficacia dei controlli operati dalle forze dell’ordine.
Controlli alle attività commerciali e multe elevate
Parallelamente alla lotta contro il traffico di droga, i Carabinieri hanno dedicato molta attenzione anche alla verifica delle attività commerciali, con l’obiettivo di garantire la conformità alle normative di salute e sicurezza. Durante questi controlli, che hanno interessato un gran numero di esercizi, sono emerse diverse irregolarità.
Due attività, una barberia e una macelleria, sono state sospese a causa di gravi inadempienze alle norme di sicurezza sul lavoro, così come stabilito dal Decreto Legislativo 81/2008. Altre irregolarità sono state rilevate in un minimarket e in un negozio di kebab, dove sono state appurate violazioni in materia di sicurezza alimentare e protezione ambientale. Le sanzioni amministrative comminate per queste infrazioni hanno raggiunto un totale di circa 70mila euro, a dimostrazione della serrata azione di controllo da parte delle autorità.
In questo contesto, l’operato delle forze dell’ordine si conferma essenziale nella lotta alla criminalità e nella salvaguardia della salute pubblica, mettendo in evidenza l’importanza di un monitoraggio costante del territorio.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Marco Mintillo