Questo mattina, un’imponente azione di sensibilizzazione è stata messa in atto al largo della costa dell’area Flegrea. Goletta Verde, un’iconica imbarcazione di Legambiente, ha srotolato uno striscione con la scritta “No al cemento“. L’obiettivo è chiaro: fermare il consumo di suolo e contrastare la cementificazione nei suggestivi Campi Flegrei.
Messaggio forte e chiaro nei confronti del Governo
L’iniziativa mira a lanciare un segnale deciso alle istituzioni, affinché si adottino interventi seri e strutturati a livello regionale. Si chiede una nuova strategia di governo del territorio in grado di assicurare a tutti sicurezza e uno sviluppo sostenibile.
Presentato il nuovo report di Legambiente
Legambiente ha reso pubblico il suo recente report dal titolo “Rischio vulcanico e bradisismo nei Campi Flegrei. Sicurezza, innovazione e partecipazione per il futuro sostenibile del territorio“. Il documento fornisce dati fondamentali sul consumo di suolo, sugli insediamenti abitativi e sulla qualità degli edifici presenti nell’area flegrea.
Emergenza in crescita: l’appello all’azione urgente
Secondo Legambiente, l’attuale emergenza, iniziata nel 2005 e con un progressivo peggioramento negli ultimi due anni, richiede un approccio radicalmente diverso rispetto alle crisi precedenti. È indispensabile che le decisioni politiche e strategiche, soprattutto in tema di governo del territorio, siano rigorosamente basate sulle indicazioni fornite dal sistema di protezione civile.
Proposte concrete per affrontare la crisi
Nel report, Legambiente ha formulato nove proposte puntuali per contrastare la situazione critica: stop al consumo di suolo, riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e privato, supporto alle attività produttive, trasparenza nei processi decisionali, coinvolgimento della comunità, monitoraggio delle azioni istituzionali, piani di emergenza operativi, espansione del Parco dei Campi Flegrei e il suo riconoscimento a livello globale.
Appello alla responsabilità individuale e istituzionale
Stefania Di Vito, portavoce di Goletta Verde, ha sottolineato l’importanza di fermare la cementificazione nei Campi Flegrei per evitare conseguenze drammatiche per la popolazione. Il proseguo delle costruzioni senza una adeguata pianificazione territoriale rischia di penalizzare gravemente i cittadini.
Necessità di un trattamento equo per i tre vulcani
Anna Savarese, membro del direttivo Legambiente Campania, ha evidenziato la disparità di trattamento riservato ai tre vulcani Vesuvio, Campi Flegrei e Ischia. Nonostante siano simili in termini di attività, è urgente uniformare le attenzioni nei confronti di queste aree, definendo perimetrazioni adeguate, piani d’emergenza efficaci e limiti all’espansione urbana.
Infine, l’appello è chiaro: è necessaria un’azione immediata e coordinata per proteggere e preservare un territorio unico come i Campi Flegrei.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2024 da Marco Mintillo