Un’operazione che ha del clamoroso è avvenuta giovedì 12 dicembre, quando gli agenti del Commissariato Comasina di Milano hanno effettuato un’importante scoperta in uno stabile situato in via Gabbro. Durante un controllo, gli agenti hanno rinvenuto una notevole quantità di materiale elettronico e gioielli rubati, ciò ha portato alla denuncia di un uomo di origine senegalese, di 62 anni. L’operazione, che ha destato grande attenzione, non è rimasta un episodio isolato, poiché la polizia ha effettuato un nuovo intervento nello stesso edificio solo due giorni dopo, confermando i sospetti iniziali sul coinvolgimento dell’uomo in attività illecite.
Sequestro record di dispositivi elettronici
Il secondo blitz nella struttura ha permesso ai poliziotti di scoprire un vero e proprio arsenale di dispositivi elettronici rubati. Le indagini hanno portato alla luce 413 computer portatili, 246 smartphone, 148 tablet e 72 macchine fotografiche. L’addetto alle pulizie dello stabile è stato denunciato nuovamente per ricettazione. Inoltre, nel ripostiglio e nel locale pattumiera si trovavano anche cuffie wireless, orologi e occhiali, per un totale di oltre 500 articoli di valore. La quantità e la varietà del materiale sequestrato suggeriscono un’operazione ben pianificata e con radici in un vasto giro di furti, che potrebbe coinvolgere diverse fonti.
I sospetti sui furti nelle scuole
Particolare interesse destano le ipotesi circa l’origine di alcuni dei computer rinvenuti. Gli agenti hanno avviato indagini per verificare se parte di questi dispositivi provenga da furti effettuati in scuole della zona. Questo apre un ulteriore scenario preoccupante, in cui non solo i privati cittadini, ma anche le istituzioni educative potrebbero essere state vittime di un sistema organizzato di furti. La polizia sta lavorando a stretto contatto con i dirigenti scolastici per verificare l’eventuale scomparsa di apparecchiature elettroniche, mettendo in atto misure di prevenzione per evitare che simili episodi possano ripetersi in futuro.
La risposta delle forze dell’ordine
Questo duplice intervento non solo dimostra l’attenzione dei vigili del Comune nei confronti della sicurezza nella zona di Milano, ma sottolinea anche l’efficacia delle operazioni di polizia in risposta a crimine e illegalità . Le autorità locali hanno seguito il caso con particolare attenzione, evidenziando l’importanza della collaborazione tra gli agenti di polizia e la comunità , affinché simile situazione non venga più tollerata. Il Commissariato Comasina ha infatti ribadito l’impegno costante di monitorare e contrastare attività illecite, promettendo di potenziare ulteriormente le operazioni di controllo sul territorio.
La prontezza degli agenti di polizia e il loro intervento tempestivo hanno contribuito non solo a neutralizzare un potenziale pericolo per la comunità , ma anche a proteggere i beni dei cittadini e delle istituzioni. L’attenzione verso il problema della sicurezza rimane alta, e la cittadinanza è invitata a segnalare eventuali sospetti o attività anomale per garantire un ambiente più sicuro per tutti.