La provincia di Piacenza, con le sue bellezze naturalistiche, è il palcoscenico di un’affascinante novità nel mondo del gin. Nasce Bobbium, un prodotto che non è solo una bevanda alcolica, ma un racconto della biodiversità locale. Stefano Brugnelli, artefice di questa iniziativa, ha creato un gin che celebra l’identità del suo territorio mentre promuove la sostenibilità. Con un mix di innovazione e tradizione, Bobbium si propone di diventare un simbolo della bellezza naturale dell’Appennino Emiliano.
Le origini di Bobbium: un progetto sostenibile
La visione di Stefano Brugnelli
Stefano Brugnelli, il fondatore di Bobbium, ha sempre avuto un forte legame con il suo territorio. L’idea di creare un gin nasce, non solamente dal desiderio di entrare nel mercato delle bevande alcoliche, ma anche dalla volontà di far conoscere la ricchezza naturalistica dell’Appennino Emiliano. “La nostra missione è valorizzare il territorio attraverso una pratica sostenibile,” afferma Stefano. Il progetto cerca di coniugare la produzione di gin con attività cosmetiche e pratiche ecologiche, promuovendo un’immagine che vada oltre la semplice vendita di bottiglie.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, in cui diverse realtà locali cercano di combattere il degrado ambientale e di mettere in risalto la biodiversità. La scelta di un approccio multi-settoriale evidenzia quanto sia fondamentale, per Stefano e il suo team, un impegno autentico nei confronti del territorio e dell’ambiente. “Vogliamo spingere le persone a riflettere sulla sostenibilità nel loro quotidiano,” continua il fondatore, evidenziando l’importanza di un comportamento responsabile nella produzione e nel consumo.
L’esordio al theGINday
Bobbium ha debuttato con successo al theGINday, un evento dedicato agli appassionati di gin e mistico per esplorare gusti e innovazioni. Questo è stato un momento di grande visibilità, nel quale Bobbium si è presentato al pubblico con una forte identità. Il supporto della OnestiGroup, un distributore di riferimento nel settore, ha avuto un ruolo cruciale nel percorso di crescita del prodotto. “Il nostro obiettivo è far conoscere la nostra filosofia e il profondo legame con il territorio,” spiega Stefano, sottolineando che ciò che conta per loro non è solo il volume delle vendite, ma anche il messaggio che vogliono trasmettere.
L’evento ha rappresentato per il brand un’importante opportunità di networking con professionisti e appassionati, contribuendo a diffondere la conoscenza del gin made in Emilia. L’entusiasmo attorno a Bobbium è palpabile, e il riscontro positivo da parte del pubblico gratifica gli sforzi del team.
Ingredienti unici per un gin straordinario
La lavanda: simbolo di un territorio
Uno dei tratti distintivi di Bobbium è l’impiego della lavanda, pianta selvatica che cresce rigogliosa nell’Appennino Emiliano. La scelta di questa botanica non è casuale, ma rappresenta un chiaro legame con le tradizioni locali. “Abbiamo selezionato la lavanda come ingrediente principale per il nostro gin poiché è parte integrante del nostro paesaggio e la sua profumazione è un richiamo alla campagna che circonda la nostra azienda,” spiega Stefano.
La lavanda non solo arricchisce il profilo aromatico del gin, ma è anche simbolo di sostenibilità. Il processo di coltivazione avviene nell’azienda agricola di Stefano, dove si praticano metodi ecologici e rispettosi dell’ambiente. La qualità degli ingredienti è una priorità per il team, e l’utilizzo della lavanda è un omaggio alla biodiversità e alla bellezza naturale del loro territorio.
Il restyling del brand
Dopo circa un anno e mezzo di attività, Bobbium ha affrontato un restyling significativo, frutto di collaborazioni e suggerimenti, in particolare di OnestiGroup e Andrea Onesti. Questo processo ha portato a un’immagine più coerente e attraente, rendendo il brand ancora più competitivo nel mercato. Presentare il gin con un’identità visiva forte è fondamentale per emergere in un settore così affollato e dinamico.
Il restyling non ha solo riguardato l’aspetto esteriore, ma ha implicato anche un ripensamento complessivo del messaggio comunicativo. Bobbium si propone oggi come un marchio che non solo vende un prodotto, ma abbraccia una filosofia di vita, dove la sostenibilità e la bellezza naturale coesistono in perfetta armonia.
L’espansione del mercato e il futuro di Bobbium
Con il recente lancio al theGINday e l’ampliamento della rete distributiva, Bobbium si prepara a conquistare nuovi mercati. L’attenzione alla sostenibilità, unita alla qualità degli ingredienti, rende il gin un prodotto in linea con le esigenze sempre più presenti di un consumo responsabile e consapevole.
L’impegno di Bobbium va oltre la semplice creazione di una bevanda: si tratta di un viaggio alla scoperta delle risorse locali e un invito a prendersi cura dell’ambiente. Con ogni sorso, chi sceglie questo gin ha l’opportunità di gustare non solo un prodotto artigianale ma anche un pezzo della storia e della cultura dell’Appennino Emiliano. La strada da percorrere è ancora lunga, ma ogni passo avvicina Stefano e il suo team al loro obiettivo di rendere Bobbium un marchio di riferimento nel panorama delle bevande artigianali.
Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 da Marco Mintillo