Dal 17 settembre al 3 novembre, il MamBo-Museo d'Arte Moderna di Bologna ospita 'Bologna 10 + 1', una mostra unica dell'acclamato artista e fotografo Paolo Ventura. Quest'esposizione promette di intrattenere e sorprendere i visitatori grazie alla fusione di fotografia e pittura in un'opera che omaggia la città emiliana, intrecciando storie personali e collettive in una dimensione onirica.
Il viaggio artistico di Paolo Ventura
Una carriera segnata dalla narrazione
Nato nel 1968 a Milano, Paolo Ventura cresce in un ambiente fortemente influenzato dall'arte e dalla narrazione. Suo padre, Piero, rinomato autore e illustratore di libri per bambini, ha instillato in lui un amore per le storie, mentre le memorie della nonna, che raccontava le sue esperienze nella campagna italiana durante le due guerre mondiali, hanno fornito un'ulteriore fonte di ispirazione. Questo contesto familiare ha forgiato la sensibilità artistica di Ventura, che ha trovato nella narrazione visiva il mezzo ideale per esplorare il legame tra realtà ed immaginazione.
Nel corso degli anni, Ventura ha guadagnato riconoscimenti a livello internazionale per la sua capacità di combinare fotografia e arte pittorica. La sua recente mostra 'Milano per filo e per segno', tenutasi alla Weinstein Hammons Gallery di Minneapolis nel 2023, ha segnato un momento cruciale nella sua carriera, ponendosi come trampolino di lancio per il nuovo progetto dedicato a Bologna.
L'artista non si limita a catturare immagini statiche; piuttosto, crea scenari narrativi che sfidano la percezione. I suoi lavori si caratterizzano per una profonda riflessione sulla memoria e l'identità, invitando il pubblico a entrare in un mondo che sembra familiarmente lontano, ricco di dettagli che stimolano la scoperta.
'Bologna 10 + 1': omaggio alla città emiliana
Un'esplorazione visiva e sensoriale
'Bologna 10 + 1' rappresenta un atto d'amore nei confronti della città emiliana. L'esposizione include undici opere che si discostano dai luoghi comuni associati a Bologna, proponendo invece una visione alternativa della città che invita alla riflessione. Ogni pezzo è frutto di un meticoloso processo artistico: Ventura inizia con fotografie stampate su pannelli che, successivamente, vengono sartorialmente cuciti insieme. Questo approccio innovativo consente all'artista di sovrapporre la pittura, omettendo e sottolineando dettagli, e creando paesaggi urbani che evocano un senso di nostalgia e meraviglia.
La Bologna di Ventura non è riconoscibile solo attraverso i suoi luoghi simbolici: piuttosto, appare come una città complessa e stratificata, dove i contesti architettonici, pur mantenendo una loro identità, vengono trasfigurati e reinterpretati. Al visitatore viene data l'opportunità di scoprire angoli nascosti e storie dimenticate, un invito a guardare oltre il velo della quotidianità per esplorare una dimensione più profonda di ciò che la città rappresenta.
Il risultato è un'esperienza immersiva che trascende la semplice osservazione e stimola l'immaginazione. Ventura pone il pubblico di fronte a immagini che, pur apparendo familiari, si distaccano dalla realtà concreta, creando un paesaggio onirico che invita a riflettere sul passato, sul presente e sulle infinite possibilità del futuro.
La pubblicazione e la tiratura limitata
Accompagnando l'esposizione, il MamBo ha pubblicato un volume omonimo edito da Danilo Montanari Editore, contenente fotografie e testi che approfondiscono il lavoro di Ventura. La pubblicazione, a tiratura limitata di 300 copie, include una nota dell’autrice Giovanna Pesci, fornendo un ulteriore contesto al lavoro dell'artista e alla sua visione di Bologna.
Questa edizione speciale rappresenta non solo un'opera d'arte in sé, ma anche un modo per prolungare l'esperienza della mostra, offrendo a tutti i visitatori l'opportunità di portare a casa un pezzo della narrazione visiva di Ventura. L'unione di arte e letteratura crea un affascinante dialogo, stimolando ulteriormente l'interesse e la curiosità nei confronti del lavoro di questo artista innovativo.
L'esposizione e la pubblicazione sono destinate a diventare un importante punto di riferimento per gli appassionati d'arte e i turisti, confermando il MamBo come centro culturale dinamico e capace di presentare opere di grande valore.
Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 da Sofia Greco