La crescita dell’aeroporto Marconi di Bologna nel primo semestre del 2024 segna un’importante ripresa post-pandemica. Con risultati finanziari e operativi che superano le aspettative, il Marconi si afferma non solo come il principale hub della regione, ma anche come un punto di riferimento nel panorama aeroportuale nazionale ed internazionale.
I risultati finanziari del Marconi
Nel primo semestre 2024, l’aeroporto di Bologna ha registrato ricavi consolidati di 76,5 milioni di euro. Questo risultato segna un incremento del 14,2% rispetto ai 66,9 milioni del periodo corrispondente nel 2023. Anche il margine operativo lordo ha visto un notevole miglioramento, passando da 18,7 milioni a 25,1 milioni, con un incremento del 33,8%. L’utile netto ha raggiunto i 10,8 milioni, segnando un incremento del 58% rispetto ai 6,8 milioni del 30 giugno 2023. Questi risultati sono il frutto di un attento lavoro di gestione e di innovative strategie di investimento, che hanno permesso di ottimizzare le operazioni e soddisfare la crescente domanda di mobilità aerea.
Un aspetto cruciale di questa crescita è da attribuire alla ripresa dei viaggi, che ha contribuito in modo significativo a migliorare le performance finanziarie dell’aeroporto. Questo trend positivo dimostra una forte domanda di turismo e viaggi d’affari, che prospetta un futuro roseo per l’infrastruttura bolognese.
Aumento dei passeggeri e dei movimenti aerei
L’aeroporto Marconi ha registrato un totale di 5.045.265 passeggeri nel primo semestre 2024, con una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I movimenti aerei sono anch’essi aumentati, raggiungendo 39.699 operazioni, con un incremento dell’8%. In aggiunta, il trasporto merci ha visto una crescita dell’8,7%, con 28.158 tonnellate movimentate. Questi dati evidenziano un momento di grande vivacità per l’aeroporto, che ha saputo attirare un numero sempre maggiore di viaggiatori.
I mesi di luglio e agosto si sono rivelati particolarmente positivi, con più di un milione di passeggeri transitati ogni mese: 1.115.299 a luglio e 1.119.370 ad agosto . Proprio agosto è stato registrato come il mese con il maggiore numero di passeggeri nella storia dell’aeroporto. Nei primi otto mesi del 2024, il totale passeggeri ha raggiunto 7.274.221, con un aumento dell’8,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questi numeri dimostrano una resilienza del settore nonostante le incertezze economiche globali.
Dichiarazioni e investimenti futuri
Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale dell’aeroporto, ha condiviso parole di entusiasmo: «I risultati dei primi sei mesi del 2024 restituiscono un quadro estremamente positivo dal punto di vista dei risultati gestionali, che beneficiano del pieno superamento della pandemia, con oltre due anni di anticipo rispetto alle previsioni». Questo è un chiaro segnale per il settore e per gli investitori, evidenziando che Bologna è in via di sviluppo come destinazione turistica e commerciale.
Inoltre, Ventola ha sottolineato come questi risultati si accompagnino a un significativo progresso nella realizzazione degli investimenti infrastrutturali. Alcuni di questi sono già visibili, come nella ristrutturazione dell’area per i controlli di sicurezza, un intervento che punta a garantire un miglioramento dell’esperienza per i passeggeri, aumentando l’efficienza e la sicurezza dell’intero processo di check-in e imbarco.
Con un panorama così promettente, il futuro dell’aeroporto Marconi di Bologna sembra luminoso, con la prospettiva di ulteriori investimenti e sviluppo, rendendo questo scalo un pilastro fondamentale della mobilità aerea in Italia.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Elisabetta Cina