Nel cuore di bologna, dal 7 al 9 maggio 2025, si terrà la settima edizione del Bologna Peacebuilding Forum, un evento che mette al centro la relazione tra tecnologia e pace. Il tema scelto quest’anno, “Smart Peace. Tech. Human. Possible”, vuole indagare gli strumenti digitali emergenti e il loro ruolo nel promuovere la convivenza pacifica in un mondo sempre più connesso ma complesso. La manifestazione raduna esperti di diverse discipline per affrontare i nuovi modi di prevenire e risolvere i conflitti.
La sfida della pace nell’era digitale
Negli ultimi anni, la tecnologia ha modificato profondamente il modo in cui interagiamo e ci informiamo. Questo cambiamento interessa anche il campo della pace e della sicurezza internazionale. I conflitti armati sembrano riproporsi con modalità più sofisticate, mentre molte nazioni continuano a ignorare i diritti umani e le normative internazionali. Con la diffusione delle piattaforme digitali, la gestione delle controversie deve confrontarsi con nuovi scenari: dalla propaganda digitale, alla manipolazione dell’informazione, fino agli attacchi cyber.
Opportunità offerte dalla tecnologia
Il forum di bologna si propone di mostrare come questi strumenti non siano solo minacce ma offrano anche opportunità. Le tecnologie digitali consentono di raccogliere dati sul terreno in modo rapido, migliorare la comunicazione tra attori coinvolti nel peacebuilding e facilitare la collaborazione internazionale. L’evento analizza inoltre l’interconnessione tra innovazioni tecnologiche e approcci al conflitto basati sul pensiero sistemico, un metodo che prende in considerazione i molteplici fattori coinvolti.
Bologna peacebuilding forum: un punto di incontro per esperti e professionisti
Il Bologna Peacebuilding Forum funge da luogo di scambio per ricercatori, attivisti, giornalisti e responsabili politici provenienti da numerosi Paesi. Nel corso delle tre giornate, partecipanti discuteranno casi concreti e strategie per tradurre le potenzialità tecnologiche in strumenti utili alla mediazione e alla gestione delle crisi. L’evento è promosso da Agency for Peacebuilding, un’organizzazione italiana che opera in varie parti d’Europa e sfrutta la ricerca sul campo per costruire metodi efficaci di pace duratura.
Panel e workshop su digitalizzazione e pace
Sono previsti panel e workshop che invitano a riflettere sul bilanciamento tra benefici e rischi legati alla digitalizzazione del peacebuilding. L’obiettivo è delineare pratiche capaci di mettere al centro le persone, evitando approcci troppo tecnocratici o astratti. Il forum vuole anche incoraggiare una partecipazione diffusa, coinvolgendo operatori di base e chi si occupa ogni giorno di prevenzione della violenza.
La tecnologia tra pericoli e opportunità per la pace
I promotori del forum evidenziano come spesso l’attenzione pubblica si concentri sui pericoli legati alla tecnologia: dalla sorveglianza digitale alle cyber guerre, fino alla diffusione di notizie false che alimentano tensioni. Questo quadro rende urgente capire come orientare queste forze verso obiettivi positivi. Le tecnologie, se usate con cautela e trasparenza, permettono di migliorare il lavoro degli operatori di pace, rendendo possibile raccogliere informazioni aggiornate e intervenire tempestivamente in scenari difficili.
L’importanza della comunicazione digitale
Inoltre, la diffusione di strumenti digitali facilita campagne di sensibilizzazione e dialogo interculturale in contesti dove la comunicazione tra gruppi diversi risulta complicata. La crescente accessibilità a internet apre nuove possibilità di coinvolgimento civico, anche in aree remote o segnate da conflitti. Il forum proporrà quindi esempi concreti di progetti tecnologici già attivi, capaci di supportare una convivenza più stabile.
Bologna come punto fisico per le sfide globali della pace
Non a caso bologna ospita un evento che mira a connettere discussioni globali con pratiche locali. La città, con la sua storia di accoglienza e confronto culturale, attira personalità che credono in approcci inclusivi alla risoluzione dei conflitti. Il forum promuove momenti di dibattito aperto ma anche spazi per costruire reti di collaborazione tra organizzazioni e istituzioni. La partecipazione a questa edizione è particolarmente significativa alla luce delle tensioni internazionali attuali, che mostrano quanto cruciale sia costruire nuovi strumenti e alleanze.
Questo appuntamento rappresenta un’occasione per ricercare modalità concrete in grado di portare cambiamenti reali sul terreno, partendo dalla conoscenza e dall’uso consapevole delle tecnologie digitali. Il dialogo attivato a bologna potrà produrre effetti concreti anche oltre i limiti temporali dell’evento.