In una serata di grande calcio, il Bologna ha dimostrato la sua forza, battendo l’Empoli con un convincente 3-0 nella semifinale di andata di Coppa Italia. I rossoblù, guidati dall’allenatore Thiago Motta, hanno dato una prova convincente, evidenziando le prestazioni di Riccardo Orsolini e del nuovo acquisto, Dallinga, autore di due reti. La squadra di Paolo D’Aversa, invece, ha vissuto un primo tempo deludente, non riuscendo a esprimere il gioco che ci si aspettava. Con questo successo, il Bologna si avvicina a una finale che manca dal 1975.
Un inizio scoppiettante
Il Bologna è entrato in campo con energia e determinazione. Sono bastati pochi minuti per far capire che i rossoblù erano lì per vincere. I primi tentativi offensivi di Orsolini hanno messo subito in difficoltà la difesa dell’Empoli, e la prima rete è arrivata al 23′. Odgaard, sulla fascia sinistra, ha messo in mezzo un cross preciso. Orsolini, reattivo, ha anticipato la difesa e ha infilato il pallone in rete, segnando la sua presenza in campo. Questo gol ha dato ulteriore slancio ai giocatori del Bologna, che hanno continuato a premere sull’acceleratore.
Il raddoppio è giunto al 29′, quando Miranda ha trovato Dallinga, fresco di trasferimento. Il giovane attaccante ha fatto un’ottima azione personale, entrando in area e superando il portiere Seghetti con un delicato tocco di esterno destro. L’Empoli, colpito dalla forza agonistica dei rivali, sembrava non trovare la contromisura giusta, lasciando il campo al Bologna, che continuava a dettare il ritmo del gioco.
Un secondo tempo senza riscatto
Nella ripresa, l’Empoli ha mostrato segni di ripresa, ma la squadra di D’Aversa ha faticato a convertire il possesso del pallone in azioni concrete. I padroni di casa hanno cercato di sviluppare il gioco, ma la solidità difensiva del Bologna ha impedito ogni tentativo di costruzione pericolosa. Un primo squillo è arrivato al 6′, già con Dallinga, che ha messo il sigillo sulla partita. In un contesto in cui i giocatori dell’Empoli faticavano a ritrovare il loro miglior ritmo, l’attaccante olandese ha concesso un bel momento ai tifosi bolognesi, mettendo a segno la sua seconda rete.
Questa squadra dell’Empoli, pur mostrando qualche accenno di reazione, non è riuscita a trovare la nota giusta per rispondere. Le cruciali sostituzioni del mister non hanno cambiato il volto della partita, e il Bologna ha controllato il gioco, portandosi sul 3-0 e gestendo il vantaggio con calma e determinazione.
Verso una finale storica
Con il 3-0 maturato al “Carlo Castellani” di Empoli, il Bologna si posiziona in una situazione privilegiata per il ritorno. La squadra, che può già assaporare il sogno di una finale di Coppa Italia dopo cinquant’anni, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per affrontare l’eventuale decisivo match con entusiasmo e voglia di vincere. La competizione si sta svolgendo in un clima di grande attesa e l’importanza di questo percorso potrebbe rivelarsi fondamentale nella storia recente del club.
L’Empoli, dal canto suo, è chiamato a una reazione decisiva per cercare di ribaltare il risultato nella gara di ritorno. Ora, occhi puntati sul prossimo incontro, dove entrambe le squadre sapranno che l’interpretazione della partita sarà cruciale per il loro destino in Coppa Italia.