La storia di Luigi Ricci, primo caduto civile della provincia di Pescara durante l’occupazione tedesca, continua a vivere nei ricordi dei familiari e dei cittadini. Il 15 settembre 1943, Luigi fu tragicamente ucciso nella stazione di Tocco a Casauria, un gesto che oggi viene commemorato con cerimonie significative per onorare la sua memoria e il sacrificio di coloro che hanno sofferto a causa della guerra.
La commemorazione a Bolognano
Presenza dei familiari e delle autoritÃ
Durante la cerimonia di commemorazione tenutasi nella cripta dell’ossario del cimitero di Bolognano, erano presenti non solo i parenti di Luigi Ricci, ma anche i nipoti e pronipoti, dimostrando un legame generazionale con il passato. Tra i partecipanti spiccava la presenza del vice sindaco Luca Trovarelli, accompagnato da consiglieri comunali e rappresentanti dell’ANPI . Il presidente dell’ANPI provinciale, Nicola Palombaro, e quello della sezione Val Pescara, Walter Rapattoni, sono stati tra coloro che hanno reso omaggio a Luigi, sottolineando l’importanza di non dimenticare coloro che hanno pagato il prezzo più alto per la libertà .
Commemorazione della memoria
La cerimonia ha avuto un tono solenne, con un mazzo di fiori deposto in segno di rispetto e una foto ricordo di Luigi Ricci esposta durante l’evento. Le parole pronunciate dai presenti hanno evidenziato l’impegno della comunità nel mantenere viva la memoria di un uomo che, a soli 32 anni, ha perso la vita lasciando dietro di sé una famiglia di cinque figli piccoli. La figura di Luigi Ricci non è solo quella di una vittima della guerra, ma rappresenta tutti coloro che hanno subito l’ingiustizia di un conflitto inclemente.
L’importanza della memoria storica
Iniziative future per onorare Ricci
In risposta a questa significativa commemorazione, il Comune di Bolognano ha previsto l’installazione di una lapide in memoria di Luigi Ricci nei prossimi giorni, un gesto simbolico che servirà a perpetuare la sua storia e l’importanza del ricordo. L’Amministrazione Comunale, infatti, è impegnata a organizzare ulteriori iniziative educative e culturali per raccontare la vita e la morte di Ricci, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della pace e della memoria storica.
Educazione e consapevolezza nella comunitÃ
Queste iniziative rappresentano un’occasione fondamentale per stimolare la riflessione e la consapevolezza riguardo ai drammi della guerra e alle sue conseguenze sulle vite delle persone comuni. Attraverso eventi pubblici e interventi nelle scuole, la comunità di Bolognano intenderebbe fortificare il legame tra passato e presente, affermando l’importanza della storia localizzata nelle esperienze personali di individui come Luigi Ricci. In questo modo, si desidera non solo ricordare, ma anche educare e combattere ogni forma di oblio legato a eventi storici così drammatici.
Il racconto di Luigi Ricci, quindi, diventa un potente strumento di narrazione collettiva, un invito a riflettere sull’importanza della pace e della giustizia sociale, valori che dovrebbero guidare ogni comunità verso un futuro migliore, libero dalle ombre del passato.
Ultimo aggiornamento il 15 Settembre 2024 da Elisabetta Cina