Bolzano si prepara a un significativo cambiamento nel modo in cui i cittadini e i pendolari si spostano in città . L’assessore provinciale alla mobilità , Daniel Alfreider, ha dichiarato che è fondamentale ridurre il numero di automobili che entrano nell’area urbana per facilitare l’uso dei mezzi pubblici. L’iniziativa fa parte dell’“Agenda Bolzano”, un piano strategico che mira a migliorare la viabilità e a promuovere alternative sostenibili.
Analisi del traffico: un problema da affrontare
L’assessore Alfreider ha presentato dati concreti provenienti da analisi di flussi di traffico, conducendo studi anche con l’ausilio di informazioni digitali raccolte da grandi piattaforme come Google. I risultati mostrano che il 40-45% del traffico a Bolzano è riconducibile ai pendolari che provengono da aree circostanti. Questa realtà rende urgente affrontare il problema del traffico in entrata e uscita dalla città . Da un lato, migliorare le infrastrutture esistenti porterebbe con ogni probabilità a un incremento del numero di veicoli, aggravando ulteriormente la situazione già critica. Dall’altro, per rendere più attrattivo il sistema di trasporti pubblici, è necessario offrire alternative valide e funzionali.
Nel discorso di Alfreider è emerso chiaramente che l’idea di costruire una galleria per la statale 12, anche se tecnicamente valida, non risolverebbe il blocco attuale. Emerge la necessità di rifocalizzare gli sforzi verso soluzioni che possano realmente ridurre la congestione nel breve termine.
Strategie alternative: oltre la circonvallazione
Arno Kompatscher, presidente della Provincia, ha evidenziato l’inefficacia di una circonvallazione per Bolzano. A differenza delle aree dove una circonvallazione può funzionare, a Bolzano le persone cercano di entrare in città per motivi lavorativi o di studio. Questo aspetto rende le soluzioni più complesse e richiede un’approfondita pianificazione per gestire il traffico in ingresso e in uscita.
Il piano di intervento abbraccia diverse opere pubbliche urgenti. Alcuni dei progetti più rilevanti includono il raddoppio della galleria del Virgolo, che intende separare i flussi di traffico diretti e in arrivo. Questo intervento è particolarmente critico per migliorare la sicurezza e garantire fluidità nel traffico urbano. A fianco a questo, è previsto un potenziamento della strada arginale, che sarà dotata di due corsie principali e di una terza corsia per facilitare gli innesti.
Interventi in corso e finanziamenti
Alcuni dei lavori previsti dall’Agenda Bolzano sono già in fase avanzata, spaziando dalla progettazione alla costruzione. Un progetto significativo in corso è la costruzione della stazione di San Giacomo, finanziata con un investimento di 20 milioni di euro da parte della Provincia. Allo stesso modo, gli interventi previsti in via Einstein sono attualmente in appalto, con un budget di 30 milioni di euro.
Non bisogna dimenticare il sottopasso di Via Roma, con un investimento complessivo di 80 milioni di euro , e il tunnel di Monte Tondo già appaltato a 150 milioni. Un ulteriore punto focus sarà il secondo tunnel sotto il Virgolo, per il quale si prevede che nelle prossime settimane partano le gare per la progettazione.
Queste azioni non solo intendono migliorare il trasporto pubblico di Bolzano, ma anche stimolare l’uso di mezzi alternativi e, di conseguenza, facilitare la vita di chi vive e lavora nella capitale altoatesina. Il percorso è intricato e richiederà tempo, ma l’obiettivo è chiaro: una Bolzano meno congestionata e più vivibile.
Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Marco Mintillo