Le elezioni comunali di Trento si avvicinano e il dibattito politico si concentra su temi come sanità, sicurezza e tutela del territorio. Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e coportavoce di Europa Verde, ha espresso critiche pesanti nei confronti della giunta uscente guidata dal sindaco Franco Ianeselli e della gestione della provincia di Trento. Il nodo centrale del confronto riguarda il bilancio della passata amministrazione e le prospettive per il futuro della città e dell’intera provincia.
Il programma e gli obiettivi di avs nelle elezioni comunali
Al centro del programma di Alleanza Verdi e Sinistra c’è la proposta di un cambio di passo in materia di giustizia sociale e ambientale. Bonelli ha spiegato che il movimento intende mettere a disposizione risorse e competenze per intervenire su temi chiave come il consumo di suolo, la gestione della montagna e del ciclo dei rifiuti, aree da rivedere secondo l’approccio di Avs. L’obiettivo è riconfigurare le politiche territoriali per garantire una maggiore sostenibilità e difesa dell’ambiente locale. Il richiamo diretto a Franco Ianeselli, sindaco di Trento, rappresenta un segnale chiaro della volontà di Avs di modificare l’attuale indirizzo politico attraverso una nuova proposta radicata nei valori ecologisti e sociali.
Le accuse di bonelli sulla gestione della provincia di trento
Angelo Bonelli ha definito la situazione in provincia di Trento “devastante” in diversi settori, con particolare attenzione alla sanità e alla sicurezza pubblica. Durante un incontro a Trento per la campagna elettorale di Avs, ha affermato che la giunta provinciale non è stata in grado di affrontare efficacemente questi problemi. Bonelli ha accusato la giunta di aver favorito il peggioramento delle condizioni del territorio e, allo stesso tempo, di continuare a inseguire un terzo mandato come unico obiettivo politico. Questi attacchi sono rivolti soprattutto alla destra provinciale, ritenuta responsabile di misure insufficienti e politiche miopi che, secondo Bonelli, hanno chiuso servizi essenziali e aggravato la crisi della sicurezza e della sanità.
Le critiche sulla sicurezza e le responsabilità politiche
Durante un confronto con i giornalisti, Bonelli ha insistito sulla “grande responsabilità” della destra nel trattamento della sicurezza pubblica, definendola largamente inadeguata. Ha sottolineato come la giunta provinciale abbia fallito nel gestire le situazioni di crisi, avendo, secondo il deputato, chiuso strutture e servizi che avrebbero potuto mitigare i problemi di ordine pubblico. A questo proposito ha puntato il dito contro l’ex presidente della provincia, Mauro Fugatti, accusandolo di irresponsabilità per le scelte politiche adottate in materia di sicurezza. Questi rilievi si inseriscono nel contesto di un dibattito che vede al centro della campagna elettorale questioni delicate come la prevenzione del crimine e l’organizzazione dei servizi pubblici fondamentali.
La campagna elettorale a Trento assume toni accesi, con richiami chiari su temi sensibili per i cittadini. Le posizioni di Avs, rappresentate da Bonelli, vogliono evidenziare la necessità di un cambiamento nel governo locale e provinciale. Le prossime settimane saranno cruciali per delineare le strategie dei vari schieramenti e per capire come si svilupperanno le sfide sul territorio.