Dal prossimo 15 aprile 2025, molti cittadini potranno finalmente accedere al bonus psicologo, una misura che offre un sostegno economico per le spese di psicoterapia. L’INPS ha comunicato lo scorrimento delle graduatorie, permettendo a nuovi beneficiari di godere di questa importante agevolazione. Con un contributo che raggiunge i 1.500 euro, il bonus è un passo significativo per affrontare le spese legate alla salute mentale.
Come funziona il bonus psicologo
Il bonus psicologo prevede un contributo fino a un massimo di 1.500 euro, destinato a chi necessita di supporto psicologico. Questo importo può aiutare a coprire le spese per le sedute di psicoterapia con professionisti regolarmente iscritti all’albo degli psicologi. Questa iniziativa ha come obiettivo di promuovere il benessere mentale attraverso un accesso più facilitato ai servizi di psicologia, una risorsa fondamentale in un contesto post-pandemia dove la salute mentale occupa una posizione centrale.
A partire dalla scadenza del 7 aprile 2025, chi ha già beneficiato del bonus ha utilizzato le somme previste, ma ci sono stati molti cittadini che sono rimasti in attesa di un’assegnazione. Con lo scorrimento delle graduatorie, ora potranno accedere al sostegno anche queste persone, ricevendo informazioni sul provvedimento di accoglimento della domanda e sull’importo attribuito.
Dettagli pratici per l’accesso al bonus
L’INPS ha reso noto attraverso un messaggio ufficiale che il servizio per visionare i dettagli delle richieste approvate sarà attivo online. Coloro che si sono già registrati possono accedere utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS. Una volta effettuato il login, è possibile seguire il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità – Per malattia – Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia – Bonus psicologo – Utilizza il servizio.”
Gli utenti potranno quindi visualizzare l’importo a loro attribuito e il codice univoco necessario per avvalersi del contributo. È importante notare che ogni beneficiario ha 270 giorni di tempo, a partire dalla data di emissione del bonus, per utilizzare le somme assegnate. Scaduti questi termini, il codice univoco viene automaticamente annullato.
Limiti di reddito e importi concessi
L’importo accettato varia in base alla situazione economica dei richiedenti, definita dal valore ISEE. Per chi ha un ISEE inferiore ai 15.000 euro, il contributo massimo raggiunge i 1.500 euro. Se il valore è compreso tra 15.000 e 30.000 euro, il bonus si riduce a 1.000 euro. Per chi ha un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro, infine, il contributo scende a 500 euro. Queste fasce di reddito consentono di calibrare l’agevolazione sulla base delle necessità economiche di ciascun richiedente.
Situazione della provincia autonoma di Trento
Vale la pena notare che per la Provincia autonoma di Trento, non ci sarà alcuno scorrimento della graduatoria provinciale. Questo è dovuto alla decisione della provincia stessa di non finanziare ulteriori tranche del fondo 2023, utilizzando risorse proprie. Di conseguenza, i cittadini di Trento non potranno accedere a questo prossimo scorrimento, ma la situazione potrebbe cambiare in futuro qualora si rendano disponibili nuovi fondi.
Con l’apertura del bonus psicologo, le opportunità per accedere a un sostegno nel campo della salute mentale aumentano. Tuttavia, gli aspiranti beneficiari dovranno seguire con attenzione le comunicazioni dell’INPS per non perdere l’occasione di ottenere il contributo che meritatamente spetta loro.