Borghi e Presepi: un viaggio magico tra tradizione e arte natalizia

Borghi e Presepi: un viaggio magico tra tradizione e arte natalizia

Inaugurato il 6 dicembre, l’evento “Borghi e Presepi” offre un percorso festivo tra presepi artigianali, laboratori creativi e tradizioni locali, fino al 6 gennaio nel suggestivo borgo.
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Borghi e Presepi: un viaggio magico tra tradizione e arte natalizia - Gaeta.it

L’atmosfera festiva avvolge il borgo con l’inaugurazione di “Borghi e Presepi“, un evento atteso che avrà luogo il 6 dicembre, alle ore 18, e continuerà a incantare i visitatori fino al 6 gennaio. Tra i più affascinanti angoli del paese, si possono ammirare presepi artigianali provenienti da diverse parti dell’Italia e dal mondo. La manifestazione permette di scoprire l’arte della creazione di presepi, principalmente in legno ma non solo, utilizzando materiali naturali e di recupero. I visitatori possono inoltrarsi lungo la Via del Natale, un percorso che non solo svela queste opere d’arte ma offre anche opportunità di partecipazione a laboratori artigianali, creando una vera e propria esperienza immersiva.

La via del Natale e le sorprese artigianali

Per coloro che decidono di seguire la Via del Natale, si presenta un’opportunità unica di immergersi in un mondo di artigianato e tradizione. Lungo il cammino, nelle stradine lastricate di pietra e sotto i portici, i presepi raccontano storie e tradizioni. Una delle grandi attrazioni è il Bosco Incantato, dove i visitatori possono incontrare creature magiche realizzate da abili scultori che hanno partecipato a diverse edizioni di “Magia del Legno“. Qui, figure come Tippete e Sghirute prendono vita grazie a dettagli scolpiti in tronchi di legno, offrendo un’esperienza che evoca la vera magia del Natale.

A rendere il percorso ancora più affascinante è la Casetta del Legno, un’installazione che invita a esplorare questo materiale versatile attraverso i sensi. I partecipanti possono toccare il legno nelle sue diverse consistenze e annusare le essenze naturali, mentre dimostrazioni di artigiani locali arricchiscono l’esperienza con tecniche di lavorazione dal vivo. Qui, nei laboratori, si intrecciano tradizione e innovazione, creando oggetti e sculture che raccontano la cultura locale. Questo connubio non solo coinvolge i visitatori ma riflette l’importanza del lavoro manuale e della passione che caratterizza l’artigianato della regione.

Il presepe in piazza san pietro: un mosaico di storia e cultura

Un elemento distintivo della manifestazione è il grande presepe che ha adornato Piazza San Pietro durante il Natale 2022, ora esposto nella piazzetta sotto il Municipio. Realizzato da un gruppo di artigiani del legno provenienti da Sutrio e dal Friuli Venezia Giulia, il presepe è composto da diciotto statue a grandezza naturale, tutte scolpite in legno di cedro e illuminate strategicamente da ben cinquanta luci. La scenografia è completata da una grotta in legno, con una cupola imponente alta 5,65 metri e che copre un’area di 41 metri quadrati. La scelta di realizzare il presepe senza abbattere alcun albero sottolinea l’impegno per la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente, elementi che caratterizzano l’artigianato locale. La bellezza di questa opera si rivela soprattutto al calar della sera, quando le luci ne esaltano ogni dettaglio, creando un’atmosfera di meraviglia per i visitatori.

Il presepe di teno: un capolavoro etnografico

Tra gli altri tesori natalizi si distingue il Presepe di Teno, esposto in un’antica casa porticata. Questo straordinario allestimento è il frutto di trent’anni di lavoro da parte di Gaudenzio Straulino, artigiano di Sutrio, che ha sapientemente ricreato in miniatura la vita e i costumi tradizionali del paese. L’opera è animata da ingranaggi meccanici che permettono di vivere l’alternarsi del giorno e della notte, con figure che si muovono e l’acqua che scorre nei ruscelli, rendendo l’esperienza estremamente realistica. Più di un semplice presepe, quello di Teno rappresenta un affascinante spaccato della vita montana carnica, con scene che illustrano le tradizioni e il lavoro quotidiano della comunità. Ogni dettaglio è curato con estrema precisione, incantando visitatori di ogni età e portando con sé una narrazione profonda e ricca di storia.

Eventi festivi e tradizioni locali

Oltre all’esposizione dei presepi, il programma festivo comprende una serie di eventi che rievocano le tradizioni locali. Tra questi, spicca il Presepe Vivente, che si svolge il 5 gennaio e coinvolge attori e figuranti del posto, che danno vita alla natività e alla visita dei Re Magi. Un altro appuntamento significativo è la Festa dei Coscritti, in programma il 26 dicembre, in cui si tiene una sfilata affascinante: il carro dei diciottenni apre la parata, seguito dalle altre classi, ognuna accompagnata da una bandiera storica, risalente per alcuni anche agli inizi del Novecento.

In aggiunta, sono previsti laboratori creativi per adulti e bambini, concerti del coro locale e del Corpo Bandistico Aristide Selenati. Una mostra fotografica, “Henta-mani“, dedicata all’artigianato e alle mani dei lavoratori locali, arricchisce ulteriormente il programma. L’esposizione, concepita da Laura Plozner van Ganz, rende omaggio alla storia di una comunità attraverso ritratti che pongono l’accento sull’importanza del lavoro manuale nella vita quotidiana. Un panorama culturale che celebra la tradizione e la creatività artistica, catapultando visitatori e residenti in un’atmosfera di gioia e convivialità.

Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina

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