Le principali borse europee mostrano un andamento misto mentre si avvicina il turno di metà giornata. In questo contesto, i future americani si muovono positivamente, bene anche l’inizio dei colloqui tra Stati Uniti e Russia a Riad riguardanti la situazione in Ucraina. Milano si conferma la piazza più brillante, seguita dalle altre capitali europee, mentre il clima non è del tutto favorevole per il settore del lusso a causa di nuove misure daziarie.
Milano e Madrid in evidenza
A metà seduta, Piazza Affari mostra un incremento dello 0,55%, mantenendo la leadership tra le principali borse europee. Allo stesso modo, Madrid registra un aumento dello 0,5%, confermando un buon stato di salute economica. Le altre borse presentano andamenti più cauti: Parigi cresce in modo marginale , così come Londra . Nota a margine è la debolezza di Francoforte, che segna un lieve calo di -0,05%, mentre si avvicina il voto tedesco previsto per il 23 febbraio.
L’istituto Zew ha recentemente diffuso dati che indicano un miglioramento della fiducia nell’economia tedesca, segnando un importante passo avanti. Infatti, l’indice relativo alle condizioni economiche è salito da -90,4 a -88,5 punti, mentre quello sulle prospettive economiche è cresciuto da 10,3 a 26 punti, evidenziando un ritrovato ottimismo.
Spread e andamenti dei titoli
L’andamento dei titoli di Stato è sotto la lente d’ingrandimento. Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi ha toccato il minimo storico dal 2021, assestandosi a 104,3 punti. Questo scenario ha portato a un incremento del rendimento dei titoli italiani, che ha raggiunto il 3,54%, aumentando di 0,2 punti. Per quanto riguarda i titoli tedeschi, il rendimento è cresciuto di 1,8 punti, portandosi al 2,5%.
In questa atmosfera di mercato, anche i cambi valutari hanno registrato movimenti significativi. Il dollaro è salito a 0,95 euro e 0,79 sterline, mentre il prezzo dell’oro ha segnato un incremento dello 0,12% raggiungendo 2.914,75 dollari l’oncia. Anche il settore energetico ha visto segni positivi, con il greggio Wti in crescita dello 0,72%, arrivando a 71,28 dollari al barile e il gas naturale salito dello 0,15%, a 48,21 euro al MWh.
Settore automobilistico e lusso in difficoltÃ
Nel settore automobilistico, i risultati oscillano tra segni positivi e negativi. Stellantis guida il gruppo con un incremento del 1,64%, seguito da Renault . Tuttavia, BMW segna una flessione dello -0,86% e Volkswagen una diminuzione dello -0,6%. Altre difficoltà si registrano nell’industria del lusso, messa a dura prova dalle politiche commerciali adottate dal presidente Usa, Donald Trump. I titoli di Kering diminuiscono del 2,37%, seguiti da Burberry e Adidas . Moncler riesce a mantenersi pressoché invariata, mentre il marchio Cucinelli resta stabile.
Banche e telecomunicazioni in crescita
Il comparto bancario mostra tendenze fortemente positive. Banco Bpm ha tallonato i principali guadagni, aumentando del 2%, seguita da Hsbc con un +1,67% e Mediobanca che segna un +1,47%. Altri istituti che hanno visto crescere i loro titoli sono Bper , Mps , Popolare Sondrio , SocGen , NatWest , Intesa e Unicredit .
Nel mercato delle telecomunicazioni, Tim risalta tra le azioni con un incremento del 2,27% dopo che Barclays ha alzato il prezzo obiettivo da 0,35 a 0,37 euro. Questa notizia ha spinto l’interesse degli investitori per il titolo, segnando una giornata di relativa buona salute per il settore.
Anche se l’andamento generale delle borse resta contrastato, è chiaro che il clima economico europeo è in continuo movimento, con segnali sia positivi che negativi, suggerendo una fase di continua adattamento e risposta alle sfide attuali.