La cerimonia del World Drink Awards 2025 si è svolta a Norwich lo scorso 15 aprile, confermando l’importanza dell’evento per produttori e appassionati di bevande alcoliche da tutto il mondo. Tra i protagonisti, amaro don carlo ha ricevuto la medaglia di bronzo nella categoria liquori, un riconoscimento che mette in luce la qualità e la storia dietro questo prodotto artigianale italiano. La competizione ha radunato esperti internazionali che hanno valutato ogni partecipante con degustazioni alla cieca, seguendo criteri rigorosi.
Il world drink awards e la sua evoluzione dal 2007 a oggi
Il World Drink Awards nasce nel 2007 come World Whiskies Awards, un concorso dedicato ai distillati di whisky promosso da Whisky Magazine. La formula originale puntava a selezionare i migliori whisky a livello globale attraverso una giuria di esperti che effettuava assaggi ciechi. Dal 2013, il premio si è allargato includendo molte altre categorie di bevande alcoliche, trasformandosi nel World Drink Awards che conosciamo oggi. Ora comprende ventisei categorie diverse, spaziando dai vini ai distillati, passando per liquori e birre artigianali.
La composizione della giuria
La giuria è composta da professionisti internazionali: giornalisti del settore, brand ambassador e degustatori esperti, ognuno con un ruolo specifico nell’identificare i prodotti più validi attraverso prove rigorose. Questa pluralità di competenze garantisce una valutazione equilibrata e rispettosa delle diverse tradizioni e tecniche di produzione. La serata di premiazione a Norwich ha sancito ancora una volta come il concorso sia un punto di riferimento nel mondo delle bevande.
Amaro Don Carlo , il liquore italiano premiato nel Regno Unito
Amaro don carlo ha guadagnato la medaglia di bronzo nella categoria liquori, un riconoscimento importante per un prodotto che nasce da una lunga storia e da una cura attenta delle materie prime. Questo liquore alle erbe ha una base che comprende mallo di noce per circa il 60%, arricchita da una miscela di erbe e spezie accuratamente selezionate. Non si tratta di una semplice composizione di ingredienti: la sua realizzazione coinvolge passione e sacrifici, elementi fondamentali che trasformano il liquore in un vero progetto.
I protagonisti dietro amaro don carlo
Dietro amaro don carlo ci sono Angela Caliendo e Carlo Gargiulo, proprietari dell’enoteca Gargiulo a Eboli, che da anni lavorano per proporre bevande di qualità al pubblico. La loro esperienza e dedizione sono evidenti nella scelta delle materie prime e nelle tecniche di produzione, che puntano a mantenere vivo il legame con le tradizioni senza rinunciare alla ricerca e allo studio. Questo premio conferma quanto il loro lavoro si sia affermato oltre i confini italiani, portando un prodotto artigianale su un palcoscenico internazionale.
Dettagli e aspettative per la conclusione del world drink awards 2025
L’edizione 2025 del World Drink Awards si avvia verso la sua fase finale che prevede un altro momento di grande rilievo il prossimo 4 giugno. In quella data verranno annunciati i vincitori dei titoli mondiali, assegnati ai prodotti che si sono distinti nelle rispettive categorie durante la competizione. L’evento chiuderà una stagione di valutazioni e degustazioni serrate che hanno coinvolto realtà da tutto il mondo, testimoniando la crescente attenzione verso qualità e innovazione nei distillati e nelle bevande.
Il futuro di Amaro Don Carlo nella competizione
La partecipazione di amaro don carlo rappresenta un passaggio rilevante nel cammino di questo prodotto e del suo progetto, che guarda avanti con l’intento di mantenere alto il livello degli standard artigianali. In una competizione così ampia e competitiva, emergere richiede non solo una ricetta valida, ma anche un lavoro costante di sperimentazione e cura. La cerimonia del 4 giugno sarà un altro momento chiave per rendere note le eccellenze scelte dal panel internazionale.