Bruno Vespa, giornalista e conduttore di fama, si distingue non solo per la sua carriera televisiva ma anche per la sua residenza a Roma. Il suo attico di Trinità dei Monti rappresenta un angolo di lusso con vista suggestiva, dal quale si può ammirare il panorama di Piazza di Spagna e oltre. La sua scelta di vivere in affitto in un luogo così prestigioso sembra suscitare pensieri contrastanti nell’illustre giornalista.
La carriera di Bruno Vespa
Bruno Vespa, classe 1944, è un nome noto nel panorama televisivo italiano. La sua carriera è iniziata nel 1962 con la radio e successivamente è approdato a Rai 1, dove è diventato un volto di spicco. Ogni sera presenta il programma “Cinque minuti” dopo il Tg1 delle 20, mentre tre sere a settimana conduce il noto “Porta a Porta“. Il suo stile di conduzione e la sua capacità di affrontare temi complessi lo hanno reso un punto di riferimento per il pubblico. Nel corso degli anni, ha intervistato numerosi esponenti del mondo politico e della cultura, contribuendo a formare la narrazione degli eventi in Italia. La sua professionalità è accompagnata da un forte senso della riservatezza, che lo ha sempre reso un personaggio difficile da sondare nella sua vita privata. Sposato dal 1975 con Augusta Iannini, ha due figli, Federico e Alessandro, entrambi attivi in settori di grande rilievo, dalla radio all’avvocatura.
L’appartamento a Trinità dei Monti: dettagli e impressioni
Il lussuoso attico di Bruno Vespa si trova nella zona di Trinità dei Monti, uno dei luoghi più ambiti di Roma. Questo appartamento, che offre una vista panoramica straordinaria su Piazza di Spagna, è descritto da Vespa stesso come “una terrazza con casa“. La struttura si sviluppa su tre piani ed è condivisa con la moglie e i loro tre cani, creando così un ambiente familiare e accogliente.
All’interno, il soggiorno si distingue per le sue dimensioni generose e l’affaccio diretto su spazi esterni, che permettono di godere di un panorama senza pari, compreso il famoso San Pietro. La decorazione è un mix di eleganza e personalità, con divani in pelle chiara sistemati davanti a un grande tavolino di cristallo adornato da fiori freschi. La libreria che corre lungo tutta la stanza testimonia la passione di Vespa per la lettura e la cultura, sostenuta da numerosi ricordi di famiglia e fotografie che raccontano la sua vita e la sua carriera. Non manca un’artista conosciuto come Afro Basaldella, di cui un quadro nasconde abilmente la televisione, suggerendo la sua avversione a elementi che possano interrompere l’armonia dello spazio.
Una vita in affitto: un rammarico personale
Nonostante il prestigio della residenza, Bruno Vespa vive in affitto, un aspetto che ha menzionato in un’intervista rivelando un certo disagio per la situazione. In un’intervista a Repubblica, ha affermato che “vivere in affitto, e non saperla mia, mi provoca un grande disagio“. Nonostante ciò, Vespa ha precedentemente abitato in un appartamento di 400 metri quadri a lungotevere Mellini, di sua proprietà, fino al trasferimento a Trinità dei Monti nel 2006. Questa transizione ha segnato una fase nuova nella sua vita, ma l’idea di non possedere l’attico attuale sembra pesare su di lui, creando riflessioni più profonde sul valore della proprietà e sul significato di “casa“.
In aggiunta al suo attico romano, Vespa ha ampliato i suoi orizzonti immobiliari nel 2015, acquisendo una masseria vicino a Taranto, in Puglia, che si presenta come una struttura di lusso circondata dalla natura. Questo immobile, un ex convento benedettino trasformato in un hotel di alto livello con 14 suite, rappresenta un investimento significativo e un rifugio per una cultura di relax e svago.
In definitiva, la vita di Bruno Vespa riunisce elementi di prestigio e riflessioni personali su temi di grande attualità, ponendo il suo attico di Trinità dei Monti come uno dei gioielli del panorama romano.