Caccia ai tesori arancioni: il 6 ottobre torna l’evento di valorizzazione dei borghi italiani

Caccia ai tesori arancioni: il 6 ottobre torna l’evento di valorizzazione dei borghi italiani

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Caccia ai tesori arancioni: il 6 ottobre torna l’evento di valorizzazione dei borghi italiani - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

La Caccia ai Tesori Arancioni è un’esperienza unica che si svolgerà il 6 ottobre e coinvolgerà 100 comuni in tutta Italia. Questa iniziativa del Touring Club Italiano è dedicata alla riscoperta delle piccole eccellenze dell’entroterra, proponendo un viaggio attraverso storie, tradizioni e sapori locali. Un momento imperdibile per scoprire i luoghi meno noti ma ricchi di cultura e storia del nostro Paese.

La quinta edizione della Caccia ai tesori arancioni

Un evento a livello nazionale

Quest’anno la Caccia ai Tesori Arancioni giunge alla sua quinta edizione, contraddistinta da un percorso di sei tappe che si snoderà attraverso i borghi certificati con la Bandiera Arancione. Da nord a sud, 100 comuni saranno pronti ad accogliere i partecipanti, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente. L’iniziativa è il frutto di un progetto che il Touring Club Italiano porta avanti da 130 anni, volto a proteggere e promuovere il vasto patrimonio culturale del Bel Paese.

I borghi italiani, con la loro autenticità e le loro tradizioni, rappresentano una risorsa inestimabile. Grazie alla Caccia ai Tesori Arancioni, queste comunità possono raccontare le proprie storie e tradizioni, portando alla ribalta le peculiarità locali e consentendo ai visitatori di immergersi in esperienze uniche.

Un viaggio da vivere

Durante l’evento, le famiglie, i gruppi di amici e gli appassionati di cultura saranno invitati a mettersi alla prova attraverso dinamiche coinvolgenti, imparando a conoscere il territorio in modo ludico. Con l’aiuto dei residenti, i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare storie di vita della comunità, aneddoti affascinanti e curiosità legate ai luoghi visitati. Ogni tappa del percorso sarà un’occasione per riscoprire la bellezza dei piccoli borghi e l’ospitalità dei loro abitanti.

I borghi di Atina e Nemi: fulcri dell’iniziativa

Atina: tra cultura e gastronomia

Nel Lazio, i borghi di Atina e Nemi saranno protagonisti della Caccia ai Tesori Arancioni. Atina, in particolare, offrirà ai visitatori non solo l’opportunità di esplorare le sue meraviglie architettoniche e storiche, ma anche di partecipare alla famosa Sagra del Cannellino, una manifestazione che celebra il vino locale, produttore di emozioni e sapori unici. La sagra rappresenta un’occasione imperdibile per gustare piatti tipici e immergersi in un’atmosfera di festa, aggiungendo un elemento culinario all’esperienza della Caccia.

Nemi: una caccia al tesoro musicale

A poca distanza, Nemi inviterà i partecipanti a una caccia al tesoro musicale. Questo particolare approccio offre la possibilità di scoprire la cultura del borgo attraverso suoni, melodie e tradizioni musicali, rendendo la partecipazione un’esperienza coinvolgente e memorabile. Grazie a queste attività, Nemi intende mostrare come la musica possa fungere da ponte tra le generazioni e come essa faccia parte integrante del patrimonio culturale locale.

Come partecipare

Iscrizione e donazioni

La Caccia ai Tesori Arancioni è aperta a tutti, dai bambini agli adulti. Partecipare è semplice: è sufficiente iscrivere la propria squadra sul sito ufficiale tesori.bandierearancioni.it. Al momento dell’iscrizione, sarà richiesta una donazione, i cui proventi sosterranno i progetti del Touring Club Italiano, impegnato nella valorizzazione dei piccoli centri e nel sostegno delle loro attività di rigenerazione culturale e sociale.

Gadget e strumenti utili

Un ulteriore incentivo per i partecipanti è la possibilità di scaricare gratuitamente, dall’APP “Touring in Viaggio”, la nuova edizione della guida “Borghi da vivere 2024” in formato e-book. Questa guida servirà come strumento utile per prepararsi all’evento, arricchito da informazioni preziose sui luoghi che si andranno a visitare.

La Caccia ai Tesori Arancioni rappresenta, dunque, un’importante opportunità per esplorare l’Italia meno conosciuta, promuovendo un turismo responsabile e sostenibile, che valorizzi le tradizioni locali e le comunità che le custodiscono.

Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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