Il settore sanitario in Calabria sta vivendo una significativa trasformazione grazie all’iniziativa del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha firmato un decreto per l’assunzione di 861 nuove unità di personale. Questa manovra si inserisce in una strategia complessiva per migliorare i servizi sanitari e garantire un’assistenza adeguata alla popolazione. Il piano è particolarmente rilevante, considerando la crescente esigenza di personale qualificato nel contesto attuale.
L’adeguamento delle risorse umane nella sanità calabrese
Il contesto delle assunzioni
Il nuovo decreto rappresenta un passo importante nel processo di potenziamento del sistema sanitario regionale. Non solo si terranno in considerazione le 861 nuove assunzioni, ma si aggiungeranno anche le 404 autorizzate in un decreto precedente emesso il 20 maggio e un previsto turn over di ulteriori 850 unità nel corso dell’anno. Questo complessivo piano di assunzioni porterà quindi a un incremento di 2.115 nuovi professionisti nel settore sanitario, impegnati nelle Aziende sanitarie provinciali e ospedaliere della Calabria.
Dettagli sulle figure professionali coinvolte
Nel contesto delle nuove assunzioni, è prevista la copertura di diverse figure professionali che rispondano alle necessità del sistema sanitario. Nello specifico, sono inclusi 219 operatori socio-sanitari, 165 autisti, oltre a 20 infermieri e 440 medici. Inoltre, saranno assunti 421 professionisti di altra natura, che comprendono collaboratori amministrativi, fisioterapisti, dirigenti veterinari e tecnici di radiologia. Queste figure saranno cruciali per il miglioramento delle prestazioni sanitarie nelle diverse strutture della regione.
Investimenti consistenti
La manovra ha un valore finanziario di oltre 120 milioni di euro, una somma significativa che testimonia l’impegno della Regione Calabria a garantire risorse adeguate al settore. È importante sottolineare che l’operazione è conforme alle normative vigenti, in particolare l’articolo 11 del decreto legge 35 del 2019, che pone un’importante enfasi sull’adeguamento delle dotazioni organiche nel comparto sanitario.
La strategia complessiva di reclutamento
Un potenziamento senza precedenti
Il presidente Occhiuto ha evidenziato come, nei primi due anni e mezzo del suo governo regionale, siano già stati assunti circa 3.500 professionisti e operatori del settore sanitario. Questa cifra rappresenta un numero significativo rispetto al totale di assunzioni previste, permettendo di coprire le lacune occupazionali create da pensionamenti e cambi di lavoro, che hanno visto circa 2.500 operatori abbandonare il settore durante lo stesso arco di tempo.
L’importanza del nuovo personale
La capacità di reclutare un tale numero di nuovi operativi è cruciale per il futuro della sanità in Calabria. Secondo Occhiuto, senza questa strategia sarebbe stato difficile mantenere aperti i reparti e gli ospedali calabresi, già provati da un’esigenza crescente di assistenza sanitaria. L’arrivo di 274 medici cubani, a supporto della dotazione personale, rappresenta un ulteriore tentativo di affrontare la carenza di personale nel sistema sanitario.
Prospettive future per la sanità calabrese
La continua necessità di miglioramento
Il presidente della Regione ha sottolineato che, sebbene siano stati compiuti passi importanti, c’è ancora molto da fare per risollevare le sorti della sanità in Calabria. I risultati ottenuti finora sono storici, ma la sfida rimane quella di continuare a garantire un’assistenza sanitaria di qualità alla popolazione, rispondendo adeguatamente alle sempre più complesse esigenze del settore.
Sforzi per un futuro sostenibile
L’azione amministrativa della Regione Calabria ha messo in moto una serie di interventi mirati alla stabilizzazione e al rinforzo delle risorse umane nel sistema sanitario. Il piano di assunzioni, unitamente agli investimenti previsti, mira a garantire che le prestazioni sanitarie siano sempre più allineate agli standard richiesti, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei cittadini e di rinnovare la fiducia nella sanità pubblica regionale.
Il cammino verso una sanità efficiente e sostenibile è lunghissimo, ma le misure adottate rappresentano un fondamento solido su cui costruire il futuro della sanità in Calabria.