Il mondo del calcio ha visto un nuovo importante passo nella carriera del centrocampista Alfred Duncan, ex Fiorentina e ora in forza al Venezia, il quale ha ottenuto ufficialmente la cittadinanza italiana. Il calciatore, originario del Ghana, ha segnato questo traguardo con una cerimonia toccante presso il Comune di Pescia, alla presenza del sindaco Riccardo Franchi. Questo momento rappresenta non solo un riconoscimento legale, ma anche un simbolo di integrazione e affetto per la città che lo ha accolto sin dal suo arrivo in Italia.
L'evento della cittadinanza al Comune di Pescia
Un momento significativo per Duncan e la comunità locale
La cerimonia di giuramento per la cittadinanza ha avuto luogo nel Comune di Pescia, una città che ha un significato speciale per Alfred Duncan. Residente a Pescia dal 2009, il calciatore ha sempre trovato sostegno nella comunità locale e ha costruito legami solidi, rendendo questo evento ancor più significativo. Il sindaco Franchi ha celebrato il momento sottolineando non solo il valore della cittadinanza per Duncan, ma anche l'importanza di reciprocità e apertura verso nuove culture all'interno della comunità.
Durante la cerimonia, Alfred Duncan ha scherzato, dicendo: "Da oggi chiamatemi Alfredo, con la 'o', sono italiano come voi." Questa affermazione ha evidenziato il suo attaccamento e la sua integrazione, apprezzata da tutti i presenti. La celebrazione si è conclusa con la consegna di un gagliardetto della città di Pescia, un simbolo tangibile della sua nuova identità.
Biografia e carriera di Alfred Duncan
Dalle origini in Ghana alla carriera in Europa
Nato ad Accra, in Ghana, il 10 marzo 1993, Alfred Duncan ha intrapreso la sua carriera sportiva sin da giovanissimo. A appena 15 anni, è stato preso in affidamento da una famiglia italiana, i Giusti, che ha giocato un ruolo cruciale nel suo inserimento nella cultura e nel sistema calcistico italiano. Oltre a Leonardo Giusti, capofamiglia e attuale procuratore di Duncan, la sua nuova famiglia ha rappresentato un importante supporto personale e professionale durante i suoi primi passi in Italia.
Duncan ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell'Inter, un trampolino di lancio che lo ha portato a cimentarsi in diverse realtà del calcio italiano. Le sue esperienze includono squadre come Livorno, Sassuolo, Sampdoria e Cagliari, dove ha costruito la sua reputazione come un centrocampista talentuoso e determinato. La sua capacità di adattarsi a vari stili di gioco e il suo approccio umile lo hanno reso un giocatore apprezzato da allenatori e compagni.
La reazione del sindaco e della comunità
Una celebrazione dell'integrazione
Alla cerimonia di conferimento della cittadinanza, il sindaco Franchi non ha lesinato elogi nei confronti di Duncan, definendolo un “ragazzo eccezionale” che nutre un sincero affetto per l’Italia. Queste parole hanno risonato profondamente non solo con il calciatore, ma anche con la comunità che ha assistito al processo di integrazione, dimostrando come il calcio possa unire le persone, superando barriere culturali e linguistiche.
Franchi ha espresso il proprio orgoglio per la presenza di Duncan, sottolineando il significato del traguardo raggiunto dal calciatore dopo anni di impegno e sacrificio. “È una persona umile, quasi uno della porta accanto,” ha aggiunto, evidenziando il valore del lavoro e dell'integrità personali. La città di Pescia ha accolto questo evento come un passo importante verso un futuro più inclusivo e aperto alle influenze esterne.
L’assegnazione della cittadinanza italiana a Alfred Duncan rappresenta una celebrazione non solo della sua carriera sportiva, ma anche del significato profondo che la parola “appartenenza” può avere in un contesto globale, dove il calcio svolge un ruolo fondamentale nell'unire persone di provenienze diverse.
