L’estate 2024 porta con sé temperature record e un’ondata di caldo afoso che sta infliggendo pesantemente molte regioni italiane. Conclusive sul ferragosto, le previsioni meteo e il bollettino del ministero della Salute annunciano un incremento significativo delle città in stato di allerta. Infatti, il 10 agosto, nove tra le 27 città monitorate hanno raggiunto il livello di allerta massima, e si prevede che il numero salirà a quattordici nel giorno seguente. Sono numerosi i fattori da considerare, a partire dagli effetti che questa calura ha sul nostro organismo e dalle migliori pratiche per affrontare tali condizioni.
Gli effetti del caldo sul corpo umano
Stanchezza e malesseri legati al caldo
Il caldo intenso e l’umidità elevata che stanno caratterizzando questa estate 2024 pongono una seria sfida al benessere quotidiano di milioni di italiani. Le temperature elevate non solo provocano un notevole disagio fisico, ma possono incidere anche sullo stato emotivo, rendendo le persone più vulnerabili a malesseri e sintomi vari. L’immunologo Mauro Minelli, esperto di dietetica e nutrizione all’Università Lum, sottolinea che i sintomi di astenia, crampi, malesseri e persino disturbi della concentrazione sono sempre più comuni in questo periodo, in particolare per coloro che sono affetti da patologie croniche.
Il caldo afoso può amplificare questi sintomi, rendendo difficile per gli individui affrontare le normali attività quotidiane. Si manifestano sensazioni di stanchezza ostinate, disidratazione e aumento della vulnerabilità a condizioni più gravi per chi già soffre di disagi di salute. Questo scenario diventa ancora più complesso se si considera che il caldo può confondere la percezione di altri problemi, come la stanchezza associata alle infezioni da SARS-CoV-2, potenzialmente mascherando segni di malattia.
Le scelte sbagliate in farmacia
Con l’emergere di diversi sintomi legati al caldo estremo, molti si rivolgono alle farmacie in cerca di rimedi immediati, spesso acquistando integratori e vitamine senza una guida medica specifica. Questa prassi solleva interrogativi importanti, poiché l’uso indiscriminato di questi prodotti può causare più danni che benefici. Minelli mette in guardia sull’importanza di non improvvisare nell’ambito della salute, evidenziando che ogni assunzione di integratori dovrebbe essere preceduta da un’informazione accurata sulle reali necessità del corpo, evitando di incorrere in sovradosaggi o interazioni dannose con altri farmaci.
Raccomandazioni per affrontare il caldo
Consultazione medica e gestione dei sintomi
Rivolgersi a un professionista della salute prima di intraprendere qualsiasi integrazione vitaminica o uso di integratori è essenziale per garantire il benessere fisico. Nonostante l’accesso a informazioni abbondanti attraverso i social media, è fondamentale valutare con attenzione le fonti e comprendere che le scelte più sicure sono quelle guidate da esperti. Quando si tratta di sintomi come la stanchezza, consigliare di consultare un medico diventa imperativo, soprattutto per distinguere tra diversi fattori che possono influenzare il benessere fisico.
Minelli fa notare, ad esempio, che è importante non trascurare la possibilità di malattie virali, come il COVID-19, che presentano segni similari a condizioni di affaticamento dovute al caldo. In questi casi, eseguire un tampone è un passo saggio per escludere eventuali infezioni.
Seguire le buone abitudini alimentari e di idratazione
Per contrastare la tensione causata dal caldo, è utile adottare alcune buone pratiche quotidiane. Tra questi, lo specialista menziona l’importanza di assumerne adeguate quantità di magnesio, che può aiutare a prevenire crampi muscolari e mantenere l’equilibrio idrico del corpo. La scelta di alimenti freschi e ricchi di acqua come frutta e verdura, inclusi anguria e cetrioli, è fondamentale per rimanere idratati. Cibi contenenti potassio come banane e avocado possono costituire una risorsa preziosa in estate.
In aggiunta, è essenziale mantenere un buon livello di idratazione. Bere almeno due litri d’acqua al giorno e ridurre il carico glicemico nei pasti possono contribuire a prevenire la sensazione di sonnolenza dopo i pasti. Mantenere l’ambiente domestico fresco e confortevole è altriamente suggerito per affrontare al meglio le calde giornate estive e, in ultima analisi, migliorare la qualità della vita in questi periodi.