Il caldo torrido proveniente dall’anticiclone Caronte continua a flagellare la Capitale, portando temperature estreme e rischi per la salute. Le previsioni indicano un’escalation della temperatura nei prossimi giorni, con punte fino a 39 gradi, percepiti come 44. E non finisce qui.
CALDO ESTREMO: UNA VITTIMA COLLATERALE
Nonostante al momento i casi di malori siano nella norma, purtroppo un uomo di 68 anni è deceduto a causa delle alte temperature. L’arresto cardiocircolatorio avvenuto in via Condofuri, alla Borghesiana, sembra essere stato causato dal caldo eccessivo, sottolineando i rischi legati alla canicola.
INCENDI SULLA PONTINA: LA MINACCIA DEL FUOCO
Gli incendi sono un’altra conseguenza del clima infuocato: alcune sterpaglie hanno preso fuoco sulla Pontina, generando fumo e fiamme vicino alla strada e costringendo alla chiusura di uno svincolo. Un’altra emergenza da gestire in un periodo già critico.
OPERAZIONI DI PULIZIA STRAORDINARIE
Per contrastare gli incendi e mitigare gli effetti del caldo, le operazioni di pulizia delle strade sono state intensificate in tutta la città . Il lavaggio e lo spazzamento delle strade sono cruciali per ridurre gli impatti delle ondate di calore e migliorare la qualità dell’aria, un’impegno necessario in momenti come questo.
INTERVENTI URGENTI PER ATTENUARE IL CALDO
Le operazioni di lavaggio coinvolgono diverse strade, inclusi importanti assi viari come via dei Fori Imperiali, via Nazionale, via Appia e via Tuscolana. Inoltre, sono stati installati mini-alberi in vaso in 18 postazioni strategiche per offrire ombra ai cittadini durante l’attesa degli autobus, cercando di mitigare gli effetti del caldo torrido.
UNA CAPITALE IN TRINCEA CONTRO L’ARDESIA
La lotta contro il caldo insopportabile mette a dura prova Roma e i suoi abitanti, evidenziando la necessità di misure preventive e interventi tempestivi per fronteggiare un clima estremo che non accenna a dare tregua.