L’ondata di calore si è abbattuta sul Lazio, con tutte le province in bollino rosso, non accenna a diminuire, portando a un nuovo picco previsto per mercoledì prossimo. La Capitale si prepara ad affrontare temperature record e una situazione di emergenza senza precedenti.
Grande caldo nella Capitale
Il termometro segna 42 gradi in piazza di Spagna, con turisti in coda alla fontana della Barcaccia per rinfrescarsi. Le immagini parlano di un’anomala ondata di calore che colpisce la città e l’intera regione, mettendo in allarme residenti e visitatori.
Picco di calore in arrivo mercoledì 17 luglio
Le previsioni indicano che mercoledì prossimo si toccheranno i 44° percepiti a Roma, con un’anticipazione che promette due settimane di caldo torrido. L’anticiclone africano terrà saldamente il controllo della situazione, portando il Lazio a vivere un’autentica prova del fuoco.
Polemiche e criticità in Regione
Per ben due settimane, le temperature non scenderanno sotto i 35°, mettendo il Lazio in una situazione di emergenza unica nel Paese. Le critiche non si fanno attendere verso il governatore Rocca, accusato di non prendere provvedimenti adeguati di fronte a una situazione così critica.
Indicazioni e misure di prevenzione
Il Campidoglio si attiva per mettere in atto misure di prevenzione e fornire indicazioni fondamentali per proteggere anziani, bambini e persone fragili dai rischi legati alle alte temperature. Il numero verde della Protezione civile diventa un punto di riferimento per chiunque abbia bisogno di assistenza.
La ricerca di refrigerio nelle fontane
Con temperature sopra i 40°, le uscite vengono sconsigliate durante le ore più calde, mentre l’acqua diventa il bene più prezioso per combattere l’arsura. Le fontane e i nasoni diventano i punti di ritrovo per cittadini e turisti in cerca di un attimo di refrigerio in una città surriscaldata.
Turisti e residenti alle prese con il caldo
L’aria condizionata naturale delle fontane diventa una tregua per i turisti in fila ai monumenti, mentre i residenti cercano riparo sotto i getti d’acqua per sfuggire al sole cocente. Le temperature record spingono anche al rischio di incendi, mettendo a dura prova la città e le risorse della Protezione civile.
Il caldo torrido si fa sentire a Roma e nel Lazio, con una situazione di emergenza che richiede la massima attenzione e prontezza da parte delle autorità e dei cittadini. La Capitale si prepara a fronteggiare una prova di resistenza contro un nemico invisibile ma implacabile: il caldo estivo.