La Capitaneria di Torre del Greco ha vissuto un’importante transizione con il passaggio di consegne tra il comandante Ida Montanaro e il suo successore Leonello Salvatori. La cerimonia di avvicendamento, tenutasi presso Villa Signorini ad Ercolano, ha segnato una nuova era per l’ente, con un particolare fulcro sul lavoro svolto nell’ambito della sicurezza navigazionale.
Il comandante Ida Montanaro: una carriera storica
La prima donna in 100 anni
Il comandante Ida Montanaro ha lasciato il suo incarico dopo un anno di servizio alla Capitaneria di Torre del Greco, diventando la prima donna a ricoprire tale ruolo in un secolo di storia dell’ente. Questo traguardo non è solo significativo dal punto di vista simbolico, ma evidenzia anche i progressi compiuti nel promuovere la parità di genere all’interno delle forze di sicurezza marittime. Durante la cerimonia, Montanaro ha sottolineato l’importanza della legalità e della sicurezza in mare, citando il costante impegno del Corpo delle Capitanerie di porto nel tutelare le normative marittime e nel garantire un ambiente sicuro per tutte le attività nautiche.
Un bilancio del suo operato
Nel corso del suo mandato, Montanaro ha affrontato numerose sfide, consolidando la presenza della Capitaneria nelle attività di controllo e vigilanza marittima nella regione. Ha implementato iniziative per la sicurezza dei porti e ha partecipato a operazioni di salvataggio e protezione dell’ambiente marino. Prima del suo trasferimento al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto come capo ufficio flag state del reparto sicurezza della navigazione e marittima, ha lasciato un’eredità di leadership e innovazione.
L’arrivo di Leonello Salvatori
Esperienza e competenze
Leonello Salvatori, che sostituisce Montanaro, proviene dalla Direzione Marittima di Livorno, dove ha ricoperto ruoli di responsabilità nella gestione delle unità navali e nelle operazioni degli uffici marittimi della Toscana. La sua esperienza e il suo background nel settore marittimo sono considerati un valore aggiunto per la Capitaneria di Torre del Greco, particolarmente in una fase in cui la sicurezza e il monitoraggio delle attività portuali sono fondamentali.
Le sfide future
Con l’arrivo di Salvatori, ci si aspetta un continuo sforzo nella promozione di pratiche di sicurezza e nella modernizzazione delle operazioni della Capitaneria. L’impegno sarà quello di mantenere alti standard di protezione nelle acque marittime, affrontare le sfide emergenti legate alla navigazione e contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente marino. L’attenzione si concentrerà anche sulla formazione del personale e sull’integrazione di nuove tecnologie per migliorare l’efficacia dei servizi marittimi.
La cerimonia di avvicendamento
Un evento significativo
La cerimonia di ieri sera a Villa Signorini ha visto la partecipazione di una vasta gamma di autorità , compreso l’ammiraglio Pietro Giuseppe Vella, direttore marittimo della Campania e comandante del porto di Napoli. Durante l’evento, sono stati riconosciuti ufficialmente i contributi di Montanaro e inviato un caloroso benvenuto a Salvatori. Tale cerimonia non solo ha segnato un passaggio di responsabilità , ma ha anche sottolineato l’importanza della cooperazione tra le autorità civili, militari e religiose per garantire la sicurezza marittima e il rispetto delle leggi nel settore nautico.
Il passaggio di consegne rappresenta un’opportunità per rinnovare gli impegni assunti in materia di sicurezza in mare e di sostenere gli obiettivi strategici della Capitaneria di porto, puntando a un futuro ricco di sfide e opportunità per il territorio di Torre del Greco e oltre.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Donatella Ercolano