Campagna di screening oncologici della Asl di Teramo per ridurre i tempi d’attesa

Campagna Di Screening Oncologi Campagna Di Screening Oncologi
Campagna di screening oncologici della Asl di Teramo per ridurre i tempi d'attesa - Gaeta.it

La Asl di Teramo avvia una nuova campagna comunicativa per snellire i tempi d'attesa per esami cruciali attraverso i Centri Unici di Prenotazione . Questa iniziativa mira a promuovere il passaggio a percorsi di screening oncologici, che si rivelano più rapidi rispetto alle prenotazioni standard. In un contesto in cui la tempestività nella diagnosi è fondamentale, questa campagna si propone di facilitare l'accesso agli esami per la popolazione, in particolare per gli utenti che rientrano nelle fasce di età target.

Gestione degli screening oncologici al Cup

L'importanza degli screening

Gli screening oncologici rappresentano un elemento cruciale nella diagnostica precoce, permettendo di individuare potenziali patologie in fase asintomatica. La Asl di Teramo, consapevole della rilevanza di tali pratiche, ha messo in atto strategie mirate per ottimizzare il processo di prenotazione. È frequente che presso i sportelli Cup si presentino cittadini richiedenti esami che possono rientrare nel programma di screening. Gli operatori, dopo aver verificato che l'utente appartenga alle classi di età idonee, offrono l’opzione di aderire al percorso di screening oncologico. Questo passaggio non solo assicura un accesso più rapido, ma contribuisce anche a fornire un servizio efficiente, alleggerendo le liste di attesa.

Screening mammografico per le donne

Particolare attenzione è rivolta alle donne tra i 50 e i 69 anni, le quali possono beneficiare dello screening mammografico. Gli utenti possono ottenere questa prestazione senza la necessità di prenotarsi attraverso le canoniche procedure istituzionali. Per facilitare l'accesso, è disponibile un numero verde che consente di fissare appuntamenti in tempi brevi, assicurando così un servizio gratuito e senza ticket. È importante sottolineare che ciascuna donna ha il diritto di scegliere se optare per il percorso di screening o prenotare direttamente le prestazioni attraverso il canale istituzionale.

Screening del collo dell'utero e del colon-retto

PAP/HPV test per la salute cervicale

Un ulteriore screening proposto dalla Asl riguarda il PAP/HPV test, destinato alle donne di età compresa tra 25 e 64 anni. Anche in questo caso, le utenti possono contattare il numero verde per accedere precocemente alla prestazione, sempre nel contesto di un percorso di screening oncologico. Analogamente al caso della mammografia, si riconosce la possibilità di prenotare tramite il consueto regime istituzionale, mantenendo la libertà di scelta da parte delle cittadine.

Screening del colon-retto

Per quanto concerne lo screening del colon retto, l'adesione è aperta a cittadini di entrambi i sessi nella fascia d'età 50-69 anni. Qui, le modalità di accesso differiscono, poiché la ricerca di sangue occulto nelle feci non richiede prenotazione. Anche in questa situazione, gli utenti sono incoraggiati a contattare il numero verde per ricevere istruzioni e informazioni dettagliate su come partecipare a questo importante screening.

Iniziative di sensibilizzazione

Totem informativi e coinvolgimento della comunità

La campagna non si limita alla comunicazione diretta attraverso gli operatori Cup. Sono stati posizionati totem informativi in dieci sportelli Cup, inclusi gli ospedali di Teramo, Atri, Giulianova e Sant'Omero, oltre ai distretti sanitari di Teramo, Roseto, Nereto, Sant'Egidio, Villa Rosa e Montorio. Questi strumenti hanno lo scopo di sensibilizzare la popolazione sull'importanza di partecipare agli screening oncologici, creando consapevolezza e incentivando le adesioni.

Dichiarazioni di esperti

Maurizio Di Giosia, direttore generale della Asl di Teramo, ha dichiarato che questa proposta rappresenta un’opportunità significativa per gli utenti. Oltre a garantire un accesso più celere ai servizi, tali misure consentono di diminuire le liste d'attesa e, soprattutto, di promuovere un'abitudine sempre più diffusa verso la diagnosi precoce, elemento fondamentale per aumentare le possibilità di trattamento e cura dei tumori. I cittadini sono quindi incoraggiati a partecipare attivamente a questi programmi, che in molti casi possono risultare vitali per la salute individuale e collettiva.

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *