Campagna vaccinale antinfluenzale: obiettivi, target e strategie per il 2023

La campagna vaccinale antinfluenzale in Italia mira a migliorare le coperture vaccinali, con particolare attenzione alle categorie a rischio e strategie di comunicazione per sensibilizzare la popolazione.
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Campagna vaccinale antinfluenzale: obiettivi, target e strategie per il 2023 - Gaeta.it

La campagna vaccinale annuale è ufficialmente in atto e le regioni italiane stanno predisponendo le strutture necessarie per garantire ai cittadini l’accesso al vaccino antinfluenzale. Questo è un passo essenziale per proteggere la popolazione da una malattia stagionale che può avere gravi conseguenze. L’importanza della vaccinazione non è mai stata così elevata, soprattutto considerando le lezioni apprese durante la pandemia di Covid-19. Francesco Vitale, presidente del 57° Congresso Nazionale della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, ha delineato gli obiettivi e le strategie da attuare per questa campagna.

Obiettivi della campagna vaccinale

Una delle priorità principali della campagna è quella di migliorare le coperture vaccinali, che negli ultimi anni hanno mostrato un calo significativo. Vitale sottolinea che, sebbene il primo anno della pandemia avesse visto una crescita dei tassi di vaccinazione grazie alla preoccupazione per il Covid-19, ora è necessario riportare i numeri a livelli accettabili. L’obiettivo fissato è un minimo del 75%, con un ideale di arrivare al 95%. Tuttavia, la realtà è che le percentuali attuali non raggiungono nemmeno il target minimo. Questa “stanchezza vaccinale”, derivante dalla pandemia, ha impattato non solo la vaccinazione contro l’influenza, ma anche altre pratiche vaccinali fondamentali.

Per recuperare il terreno perduto, Vitale propone la creazione di una rete territoriale che coinvolga i centri di vaccinazione, i medici di medicina generale e i pediatri. È importante utilizzare l’anagrafe vaccinale, sia a livello nazionale che regionale, per identificare le persone che non si sono vaccinate e promuovere una “chiamata attiva” per incentivarne la partecipazione. Inoltre, il passaggio da una prevenzione “di attesa” a una “di iniziativa” è fondamentale per rispondere in modo efficace a questa problematica.

Popolazioni a rischio e categorie target

Francesco Vitale fa riferimento alla Circolare annuale del Ministero della Salute, che definisce le categorie più vulnerabili all’influenza. Il vaccino deve essere rivolto prima di tutto agli over 60, considerato che l’età avanzata comporta un rischio maggiore di contrarre malattie e di affrontare conseguenze più gravi. Un’altra categoria a rischio include tutti coloro che soffrono di malattie croniche, che potrebbero manifestare sintomi severi se colpiti dall’influenza.

Le donne in gravidanza, in qualunque fase della loro gestazione, devono essere vaccinate sia per proteggere la loro salute che quella del bambino. Inoltre, è cruciale vaccinare i bambini in età scolastica, poiché spesso sono portatori sani del virus influenzale e possono trasmetterlo alle persone più vulnerabili, come i nonni e gli altri familiari e amici. Non vanno dimenticati nemmeno gli operatori sanitari, che quotidianamente assistono pazienti e sono pertanto a rischio di esposizione al virus.

Strategia di comunicazione e sensibilizzazione

Per garantire il successo della campagna vaccinale, è indispensabile implementare strategie di comunicazione efficaci che sensibilizzino la popolazione sull’importanza dell’immunizzazione. La disinformazione e i luoghi comuni riguardanti i vaccini possono influenzare negativamente le decisioni. Esistono molte risorse disponibili, ma è necessario che siano condivise in modo chiaro e diretto.

Le campagne di sensibilizzazione devono sfruttare i social media, i siti web ufficiali e la comunicazione diretta nei luoghi di lavoro e nelle scuole. I medici e gli infermieri, oltre a essere promotori della vaccinazione, possono agire come fonti autorevoli, rassicurando i pazienti sulla sicurezza e sull’importanza del vaccino.

Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Sofia Greco

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