Il Campari Group, leader nel mondo degli spirit, ha recentemente annunciato un cambiamento significativo nella sua dirigenza con le dimissioni di Matteo Fantacchiotti dal suo ruolo di Chief Executive Officer. Questi sviluppi, che hanno effetto immediato, sono stati motivati per ragioni personali. L'azienda, in attesa di un nuovo CEO, ha stabilito una leadership ad interim che coinvolge due manager di spicco.
La leadership ad interim di Campari Group
Nuove nomine e gestione della transizione
Il Consiglio di Amministrazione del Campari Group ha deciso di nominare Paolo Marchesini e Fabio Di Fede come co-CEO ad interim. Marchesini, in qualità di Chief Financial and Operating Officer, e Di Fede, General Counsel and Business Development Officer, assumeranno insieme la gestione ad interim dell'azienda. Questa decisione si inserisce all'interno di un Comitato per la Transizione della Leadership, presieduto da Bob Kunze-Concewitz, già CEO del Gruppo e attualmente Amministratore non esecutivo.
Il Comitato per la Transizione della Leadership avrà il compito cruciale di identificare il successore di Fantacchiotti, esplorando possibili candidati sia interni che esterni all’azienda. Questa fase è fondamentale per garantire che il Campari Group continui a seguire le migliori pratiche di governance e a mantenere la sua posizione di leadership nel settore.
Ruolo di Jean-Marie Laborde
In aggiunta alle recenti nomine, Jean-Marie Laborde è stato nominato Vice Presidente del Campari Group. Laborde ha già una significativa esperienza all'interno dell'azienda, essendo stato membro del Consiglio di Amministrazione e parte integrante del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità. Il suo nuovo ruolo è visto come un passo strategico per supportare le transizioni in corso e per mantenere la stabilità operativa durante questo periodo di cambiamento.
Le parole di Fantacchiotti e del presidente Garavoglia
Fantacchiotti esprime gratitudine
Matteo Fantacchiotti, che ha guidato il Campari Group dalla sua nomina ad aprile 2024, ha rilasciato un comunicato per esprimere le sue emozioni in merito alla sua decisione. Ha sottolineato il privilegio di essere parte del Gruppo per quasi cinque anni e ha rivolto un sincero ringraziamento a tutti gli stakeholder, in particolare al Presidente Luca Garavoglia, al Consiglio di Amministrazione e al team di leadership.
Il presidente Garavoglia commenta il cambiamento
Luca Garavoglia, Presidente del Consiglio di Amministrazione, ha espresso rammarico per la decisione di Fantacchiotti, mettendo in evidenza l’ambizione dell'azienda di continuare a crescere e a prosperare. Ha illustrato la forza dell’organizzazione, la sua presenza globale e il valore di un portafoglio di marchi molto apprezzati nel settore degli spirit. Garavoglia ha rinnovato la fiducia nell'approccio strategico dell'azienda, ponendo l'accento sulla priorità di costruire marchi forti e di generare una crescita profittevole nel lungo termine.
Dettagli economici della transizione
Accordo per la risoluzione del rapporto di lavoro
In seguito alle sue dimissioni, Campari Group ha annunciato di aver raggiunto un accordo reciproco con Fantacchiotti per la risoluzione del suo rapporto di lavoro. I dettagli economici di questa risoluzione sono attualmente in fase di definizione e formalizzazione. È importante sottolineare che, al momento delle dimissioni, Fantacchiotti deteneva 2.988 azioni della società, un dato che evidenzia il suo coinvolgimento e il suo impegno con il gruppo durante la sua permanenza.
Il Campari Group rimane vigile in un momento di transizione, continuando a lavorare verso i suoi obiettivi di crescita e sviluppo nel settore degli spirit, con un forte focus sulla governance e sulla stabilità aziendale.
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Elisabetta Cina
