Canale d’Agordo, località incastonata tra le Dolomiti bellunesi e patria di papa Giovanni Paolo I, si prepara a rendere omaggio al pontificato di Albino Luciani con una serie di eventi che prendono avvio il 24 agosto e si protrarranno fino alla fine di settembre. La 46ª edizione di questo significativo appuntamento, organizzata dal Musal e dalla Fondazione Papa Luciani, si intitola “Un mese, un pontificato” e offre un ricco calendario di attività culturali, spirituali e artistiche.
L’apertura degli eventi: incontri e presentazioni
Presentazione del libro di Romina Gobbo
Il programma degli eventi estivi avrà inizio il 24 agosto, presso il Musal, con la presentazione del libro di Romina Gobbo, “Un cireneo per il vescovo Albino Luciani“. Questo incontro rappresenta un’opportunità per esplorare e riflettere sulla vita e il significato della figura di Giovanni Paolo I. Il libro offre uno spaccato della personalità di Luciani, sottolineando l’importanza della sua eredità spirituale e il suo impatto duraturo sulla Chiesa e sulla società moderna.
Religion Today Film Festival
Il giorno seguente, domenica 25 agosto, si terrà la presentazione della 27ª edizione del Religion Today Film Festival. Questo festival cinematografico internazionale, che si svolgerà a Trento e in altre località del Trentino-Alto Adige dal 18 al 25 settembre, si propone di promuovere film che trattano tematiche religiose e spirituali. Questa rassegna porta in scena una selezione di opere che affrontano la complessità della spiritualità nell’era contemporanea, rendendo i due eventi di agosto un connubio di cultura e riflessione critica.
Momenti di fede e cultura: celebrazioni e concerti
Messa in ricordo dell’elezione di Papa Giovanni Paolo I
Un punto culminante del mese sarà la messa commemorativa in ricordo dell’elezione di Papa Giovanni Paolo I, che si terrà il 26 agosto e sarà officiata dal vescovo di Belluno-Feltre, mons. Renato Marangoni. Questo evento non solo celebra la figura del Papa, ma rappresenta anche un momento di unità e riflessione collettiva per i fedeli del territorio. Durante la celebrazione, i partecipanti avranno l’opportunità di riunirsi in preghiera, onorando un pontefice che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa.
Presentazione dei libri di Antonio Preziosi
Il 26 agosto sarà anche il palco della presentazione di due opere scritte da Antonio Preziosi, direttore del Tg2, intitolate “Indimenticabile” e “Il sorriso del Papa“. Questi libri offriranno ulteriori spunti di riflessione sul pensiero e la filosofia di vita di Giovanni Paolo I, permettendo ai lettori di approfondire il suo messaggio di speranza e umanità.
Settembre: arte, musica e pellegrinaggi
Concerto d’Archi del Friuli e del Veneto
Settembre vedrà l’inizio delle sue celebrazioni con un Concerto d’Archi del Friuli e del Veneto, previsto per il primo giorno del mese. La musica torna ad assumere un ruolo centrale, richiamando non solo gli amanti della musica classica, ma anche tutti coloro che desiderano unirsi in un momento di elevazione spirituale e culturale. Questo concerto promette di offrire un’interpretazione unica di brani d’arte, contribuendo a un’atmosfera di festa e celebrazione.
Conferenze e concerti
Durante il mese, sono previste anche conferenze dedicate all’analisi della calligrafia dei Papi, in particolar modo di Papa Luciani e Papa Francesco. Si tratta di un’occasione per avvicinarsi a un aspetto spesso trascurato, ma profondamente significativo: la scrittura come forma di comunicazione e connessione con i fedeli.
Il 21 settembre, la chiesa monumentale di San Simon ospiterà un concerto d’archi realizzato dagli allievi dell’Ensemble Giovani Archi Bellunesi, contribuendo alla valorizzazione del talento musicale giovanile e alla celebrazione della cultura locale.
Pellegrinaggio al Santuario di Pietralba
Infine, il weekend del 28 e 29 settembre segnerà un’importante iniziativa spirituale: il pellegrinaggio a piedi da Canale d’Agordo al Santuario di Pietralba/Maria Weissenstein. Durante il pellegrinaggio, mons. Ivo Muser, vescovo di Bolzano-Bressanone, inaugurerà una nuova pala d’altare dell’artista Gotthard Bonell dedicata al Beato Giovanni Paolo I. Questo evento racchiude in sé l’essenza della venerazione per il Papa e l’impatto che ha avuto nel panorama religioso contemporaneo.
L’iniziativa di Canale d’Agordo sboccia così come un’occasione preziosa per riflettere, commemorare e celebrare un grande Papa attraverso arte, musica e spiritualità, rendendo omaggio al suo indimenticabile pontificato.